LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] e della sua tradizione letteraria, l'uso dei classici in funzione pedagogica ecc.) si mostra il carattere peculiare della figura del sua attività accademica. L'interpretazione virgiliana del L., limitata ai primi libri dell'Eneide, era già presente, ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] riprende la divisione in giornate, scandite da una cornice che funziona come macroracconto, e la collocazione di una ballata in l'opera adespota, il Domenichi intervenne pesantemente, non limitandosi a una sistemazione redazionale e a una politura ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] morte, altro non è che l'amplificazione romantica di episodi ben limitati nel tempo e causati dalle sue intemperanze; nel 1540, a missione, che seguì la morte del Toledo ed era in funzione della nomina del nuovo viceré, si prefiggeva di istituire un ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] necessità di pianto. Lo stesso classicismo della sua poesia sembra assunto in funzione di una nobiltà e di una forza che il poeta non ha di , dopo un'analisi abbastanza attenta, anche se limitata e troppo soggetta all'influsso della personale amicizia ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] caso contrario, un'alleanza fra la Polonia e i Turchi in funzione antiungherese. Tornato a Cracovia, sostenne la necessità di un'azione di rafforzare l'autorità regia, pericolosamente limitata dall'aristocrazia, creando basi finanziarie indipendenti ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] profondamente sulla sua formazione culturale (che restò limitata e disordinata), videro comunque le prime , Un aspetto narrativo delle "Veglie di Neri" di R. F.: la funzione dell'informatore, in Italianistica, XVIII (1989), pp. 157-163; G. Luti ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] 1735 alla loggia dove svolse per un certo periodo la funzione di segretario. I liberi muratori fiorentini continuarono indisturbati le degli ambienti conservatori e clericali della città, limitata però ad accuse generiche contro un'associazione i ...
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CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] come primaria, il C. affiancò un'attività culturale, limitata negli aspetti esteriori (non volle mai pubblicare una raccolta è rintracciabile una varia presenza di modelli europei in funzione di stimolo e guida nel superamento del realismo: ...
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ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] come professore interno e vicedirettore. La sua funzione era assistere gli studenti, esercitandoli in traduzioni Flacco aPrudenzio (ibid. 1963). La scelta, come si vede, limitata alla sola poesia, forniva l'occasione per ribadire la sua concezione ...
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EUSTOCHIO, Lorenzo
Franco Bacchelli
Di questo umanista si hanno pochissime notizie, tutte riguardanti il breve volgere di anni che va dal 1482 al 1488.
Probabilmente l'E. fu veneziano di famiglia secretarile [...] 285). Nel novembre del 1485 a Venezia, nelle sue funzioni di segretario ducale, autenticò una lettera del condottiero Roberto Sanseverino come la lettura, più dell'esperienza personale, limitata a determinati spazi e tempi, possa far convergere ...
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limitare2
limitare2 v. tr. [dal lat. limitare, der. di limes -mĭtis «limite»] (io lìmito, ecc.). – 1. a. non com. Circoscrivere uno spazio segnando i confini: l. un fondo; l. un campo con uno steccato, con un muricciolo; o, più genericam.,...
limitante
agg. [part. pres. di limitare2]. – Che limita, che pone un limite. Nel linguaggio tecn. e scient., fattore l., quello che limita l’attività degli altri fattori nello svolgimento di una funzione.