CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, figlia di Princivalle, conte e feudatario di Vimercate, nacque intorno al 1594, probabilmente a Milano. Nulla sappiamo [...] troverà un fedele esecutore di questa strategia tutt'altro che lineare. Infatti, fu proprio l'azione del diplomatico milanese ad dall'arciduca Leopoldo. Alla lega, concepita in funzione antiasburgica, le potenze firmatarie intendevano fare aderire ...
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La ludicità
Gherardo Ortalli
In sede storiografica il termine/concetto «ludicità» ha trovato spazio soltanto in tempi piuttosto recenti e dall’ambito della ricerca storica sta entrando nella lingua [...] le sue varie componenti in un percorso comune e lineare nonostante le molte peculiarità. Dopo il successo dei giochi essere primo o secondo. E cresce il ruolo del gioco quale funzione diretta dello Stato, gestita dai governi con mezzi sempre più ...
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I partiti politici
Alessandro Pizzorno
Già fra i membri dei parlamenti inglesi dello scorcio del Seicento, alcuni si dicevano appartenere ai whigs (in genere proprietari terrieri o a questi legati); [...] sarà impossibile descrivere l’evoluzione, del resto non lineare, dei mutamenti che hanno caratterizzato questo sviluppo. influì sulla forma dei partiti e sulla natura delle loro funzioni, va cercato negli effetti che la crescita dell’economia europea ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...