L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] [3] aφ(m)≡1 (mod m),
in cui φ(m) è la cosiddetta 'funzione di Euler', che conta il numero di interi tra 0 e m che sono primi fatto di aver commentato un libro di algebra del matematico svizzero Johann Heinrich Rahn in cui compariva questa equazione ...
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Fermat, ultimo teorema di
Massimo Bertolin
"Cubum autem in duos cubos, aut quadrato quadratum in duos quadrato quadratos, et generaliter nullam in infinitum ultra quadratum potestatem in duos ejusdem [...] teoria della moltiplicazione complessa, che rappresenta uno dei culmini della matematica del XIX secolo. Le funzioni esplicite utilizzate in questo caso particolare sono chiamate funzioni modulari.
Vediamone per sommi capi la definizione. Sia X il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Algebra
Claudio Procesi
Algebra
Per comprendere la storia dell'algebra del XX sec. è necessario fare un breve quadro dello sviluppo della disciplina [...] secondo l'intuizione di Krull, va pensato come l'anello delle funzioni regolari in qualche intorno del punto dato, e lo studio dell'eventuale dopo gli anni Cinquanta con i lavori di numerosi matematici. Il risultato di gran lunga più rilevante è ...
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L'Ottocento: matematica. Algebra della logica
Massimo Mugnai
Algebra della logica
Logica e matematica: pensare e calcolare
Sia nell'Antichità sia durante il Medioevo, la logica e la matematica si configurano [...] immaginare come operano; possiamo tuttavia studiarle come meri oggetti matematici.
Boole indica con i simboli x, y, z… Tipico del sistema booleano è il procedimento per sviluppare una data funzione logica f(x), f(x,y), ecc., sviluppo che Boole ...
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potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] (b). Tutto ciò costituisce quell'importante capitolo della fisica matematica noto come teoria del p., che si sviluppò sul finire un campo conservativo, che, p. di riferimento a parte, è una funzione di punto a un solo valore: v. sopra: P. di un campo ...
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campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] ANM] Il termine c. è usato nelle varie parti della matematica, spesso con opportune qualificazioni, a volte anche da solo. Così posti in un c. esterno; le proprietà statistiche sono funzioni del valore assunto dal c. medio (parametro incognito) e ...
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insieme
insième [Der. del lat. insemel, forma corrotta di insimul, comp. di in- e simul "insieme"] [ALG] Secondo la definizione di G. Cantor, ogni raccolta (aggregato, famiglia) di enti distinti, detti [...] T di S associa un i. Y di H; è questo il concetto più generale di funzione. ◆ Operazioni sugli i.: (a) l’unione (o somma) di due i. A e ◆ Teoria degli i.: capitolo relativ. recente della matematica, tra i grandi fondatori e sistematori del quale sono ...
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linea
lìnea [Lat. linea, da linum "filo di lino"] [LSF] Ente geometrico che si estende nel senso della lunghezza e, estensiv., denomin. di corpi o dispositivi nei quali la lunghezza prevale sulle altre [...] una massa, schema al quale si ricorre per la trattazione matematica di problemi inerenti a corpi o sistemi filiformi. ◆ [GFS v. microonde, circuiti a: III 826 c. ◆ [STF] [ANM] Funzione di l.: locuz. usata da V. Volterra e altri come equivalente di ...
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serie
sèrie [Der. del lat. series, da serere "intrecciare"] [LSF] Successione continua e ordinata di enti, concreti o astratti, dello stesso genere, distinta in s. aperta oppure chiusa a seconda che, [...] f. ◆ [FAT] S. diffusa: v. ATOMO: I 303 b. ◆ [ANM] S. di funzioni: s. i cui termini siano costituiti da funzioni; tali s. sono importanti nella fisica e nella matematica applicata in quanto permettono di approssimare o di esprimere opportunamente le ...
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distribuzione
distribuzióne [Der. del lat. distributio -onis "atto ed effetto del distribuire o del distribuirsi", da distribuere "dividere tra più persone", comp. di dis- e tribuere "attribuire"] [LSF] [...] grandezze; ha molte accezioni specifiche, spec. nella matematica. Per locuz. non nominate nel seguito si rinvia partic. a più organi, dei fluidi e dei materiali occorrenti per il funzionamento; organi di d. sono quelli che provvedono a ciò. ◆ [ANM ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...