GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] Tortolini, III [1852], pp. 395-405, e Intorno alla funzione Γ(x) e alla serie dello Stirling che ne esprime il Agnelli, Di A. G. Memoria biografica, Piacenza 1892; F. Ercole, Il matematico piacentino A. G., in Arch. stor. per le province parmensi, s. ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] "due soli oggetti finali scientifici" erano "la retta funzione e la rappresentazione", due termini che adoperava in un'accezione matematica.
"Devonsi unir e fabrica e ragione e sia funzion la rapresentazione": la compenetrazione tra scienza e tecnica ...
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FACINI, Santo Bernardo
Pamela Anastasio
Figlio di Benedetto e Antonia, nacque a Venezia nel 1665 da un casato di antica origine bolognese. Nulla si conosce sui suoi studi giovanili, ma le conoscenze [...] posseduti, dal quale ben risultano i suoi principali interessi - matematica, geometria, meccanica e astronomia - e il grado di dichiarato di avere in preparazione un manuale sul funzionamento dello strumento, corredato da una serie di tavole ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] ipsas, quarum nimis longa est series, redigerem. ad acquationes, more Analystarum", p. X) ed esalta la matematica in funzione dello sviluppo delle scienze naturali, concludendo con un elogio della scuola scientifica toscana, dal Galilei al Redi al ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] insegnante di lettere latine; Stratico, docente di medicina, matematica e fisica; Fortis, celebre naturalista; G.B. far parte del Consiglio generale della città, rimesso in funzione dal governo austriaco. Nel giugno 1798 raggiunse a Udine Arpalice ...
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PASQUINI, Pasquale
Alessandro Volpone
PASQUINI, Pasquale. – Nacque a Pisa il 19 novembre 1901.
Visse la sua infanzia e adolescenza a Roma, dove il padre, Emilio, laureato in matematica e in fisica a [...] II. Sui vacuoli soprannumerari di P. caudatum, pp. 111-113; Nota III. Risultati delle prime esperienze con particolare riguardo alla funzione dei vacuoli contrattili, pp. 116-119).
Nel corso degli anni, altro oggetto d’indagine a lungo investigato da ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] presso Napoli, ove studiai in quel collegio umanità, rettorica, matematica e filosofia per il corso di sei anni, e azione di stimolo sull'attività degli "spiriti animali", sulla funzione epatica, la digestione, la circolazione linfatica e - quasi ...
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DAL POZZO TOSCANELLI, Paolo
Marianne Mahn-Lot
Nacque a Firenze nel 1397 da una famiglia di mercanti, il cui interesse precipuo era il commercio delle spezie, allora minacciato dall'avanzata dei Turchi.
Frequentò [...] Il giovane D. studiò in seguito, dal 1415 al 1424, matematica e medicina nella celebre università di Padova. Nel 107 si legò dottore in medicina e ritornò a Firenze dove assunse la funzione di "astrologo giudiziario". Poco dopo entrò in contatto con ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] scibile, per le scienze fisiche e naturali, per la matematica, l'astronomia, la musica, l'architettura, la botanica e amor patrio formulate contro il suo maestro, rivendicando una funzione positiva, in parziale contraddizione con altri suoi scritti, ...
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PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] ampie prerogative godute dal titolare e, in particolare, per la funzione giurisdizionale e di polizia esercitata in Napoli e nei casali.
Resse età più avanzata avrebbe intrapreso lo studio della matematica sotto la guida di Antonio Monforte e ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...