PANCIATICHI, Giovanni
Vanna Arrighi
PANCIATICHI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 7 maggio 1665, nel popolo di S. Felice in Piazza (lo stesso della famiglia regnante) da Francesco di Giovanni e da Maria [...] di studi comprendente varie materie (storia, cosmografia, matematica, geometria, architettura militare, scienze nautiche) e di antica origine medievale, che aveva ormai solo una funzione onorifica; l’accesso a questo collegio era a beneplacito ...
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LEVI, Eugenio Elia
Luca Dell'Aglio
Nacque a Torino il 18 ott. 1883, da Giulio Giacomo e da Diamantina Pugliese, e fu fratello del matematico Beppo. Allievo della Scuola normale superiore di Pisa, si [...] pubblicati, in forma litografata, i suoi Elementi di teoria delle funzioni e calcolo delle variazioni (Genova 1915). Le sue Opere furono pubblicate per cura dell'Unione matematica italiana e con il contributo del Consiglio nazionale delle ricerche (I ...
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CARLI PICCOLOMINI, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Rita Belladonna
- Nato a Siena nell'anno 1503 (l'atto di battesimo è del 1ºmaggio) da una famiglia di "grandi", il ramo Carli dei Piccolomini, era figlio [...] Bernardino Bellanti di Siena. Storia, astrologia, cosmografia, matematica (oltre alla musica e alla pittura) completarono la amministrativa e politica cittadina sostituendo Lodovico Sergardi nella funzione di cancelliere della Repubblica (4 aprile) ...
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CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordine domenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] il C. era costretto a leggere nella piazza. Fu anche illustre matematico, dedicandosi non solo allo studio di Euclide, ma anche a Oliviero Carafa. Era la prima volta che una funzione così importante veniva esercitata da una personalità estranea all' ...
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GIORGINI, Gaetano
Danilo Barsanti
Nacque il 15 giugno 1795 a Montignoso, in Versilia, da Niccolao e da Giovanna Fortini. La sua famiglia, patrizia lucchese e grande proprietaria della zona, partecipava [...] ponte grandioso (noto come ponte Giorgini, e rimasto in funzione per un secolo), a tre luci e cateratte azionate di N. Giorgini, Pisa 1899, pp. 59 s.; T. Del Chicca, Del matematico G. G. e di una sua memoria inedita, Livorno 1911; C. Sardi, Lucca ...
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CETTI, Francesco
Ugo Baldini
Nacque il 9 ag. 1726 da genitori comaschi a Mannheim nel Palatinato (ora Baden-Württemberg; Siotto Pintor; Sommervogel); meno probabile appare la tesi del Caballero che [...] 1764 il governo sabaudo gli offrì la cattedra di matematica e di filosofia morale nella neoricostituita università di Sassari. ex novo, appunto a Sassari; l'incarico di far funzionare i nuovi organismi culturali fu affidato ai gesuiti, che inviarono ...
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BERRUTI, Giacinto
Mirella Calzavarini
Nacque ad Asti il 29 gennaio 1837.
Il padre, Giovanni, perfezionatosi in medicina a Parigi e a Pisa, godeva fama di buon chirurgo; anche lo zio, Secondo Berruti, [...] necessario all'impianto di un'officina carte-valori. Questa entrò in funzione a Torino il 1°ott. 1865, sotto la sua direzione.
fornì appunto all'amministrazione del macinato la formula matematica necessaria a determinare tale quota sulla base della ...
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PONZIO, Giuseppe
Claudio Pavese
PONZIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 20 maggio 1853 in una famiglia di modeste condizioni economiche, figlio unico, da Carlo, sarto, e da Teresa Padovani.
Per le promettenti [...] Milano. Si iscrisse poi al biennio preparatorio fisico-matematico presso l’Università di Pavia. Durante gli studi municipio producesse energia idroelettrica in proprio, riservando la funzione calmieratrice alla sola fase distributiva. Caduta l’ ...
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LAURERIO, Dionisio
Simone Ragagli
Nacque nel 1497 a Benevento da una famiglia poco nota, ma connessa da legami parentali ed economici ai Pedicini, un locale casato patrizio di antichi fasti che fu poi [...] addottorò nel 1521 e divenne lettore di teologia, metafisica, matematica nelle Università di Perugia, Bologna (1525-29) e infine da lui probabilmente conosciuto a Benevento e poi assistito nella funzione di teologo a sacris: questo vincolo di stima e ...
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FOSSATI, Eraldo
Rossana Villani
Nacque da Egidio e da Piera Comerio a Desio, presso Milano, il 9 sett. 1902. Compì gli studi superiori nell'ateneo di Pavia, laureandosi dapprima in giurisprudenza e [...] ), rivisitazione in chiave moderna della tradizionale disputa fra scuola matematica e scuola di Vienna.
La prima, con la sua ad affermare che l'utilità marginale di un bene è funzione non delle quantità disponibili del bene stesso, ma dell'impiego ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...