BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] noto episodio delle incudini che avrebbero fatto scoprire a Pitagora le leggi matematiche regolanti i rapporti fra i suoni (capp. 10-11), al il I libro della Consolatio aveva soprattutto la funzione di stabilire un legame fra le circostanze storiche ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] sono visti come la base delle scienze naturali e della matematica.
Sia alla religione sia al mito non viene data ciò il suo carattere eterno.
Il C. pone il liberalismo in funzione della realizzazione della libertà nel presente, e così fa anche con la ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] dunque tenere conto di questo anacronismo, che è tuttavia ritenuto necessario in funzione dell'interpretazione proposta (che poggia peraltro su solide basi testuali).
La matematica
Dopo aver dimostrato, nella Repubblica (II, 372 d-IV, 427 c), la ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] sue opere sopra citate la trattazione contiene una notevole componente matematica, seppure in una misura che varia di volta in moti medi del Sole; si tratta allora, per determinare δ in funzione di ⟨ϰ⟩, di calcolare il rapporto tra il raggio MP e l ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] , 23); gli si attribuisce l’uso della geometria e del calcolo matematico per misurare l’altezza delle piramidi o la distanza delle navi avvistate quello che ci si aspetterebbe se i principî funzionassero a dovere. Non occorre però per questo turbare ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] Ne consegue che, nonostante l'estrema raffinatezza logica e matematica di cui fanno mostra i filosofi e i teologi medievali l'aiuto del telescopio. L'unica ipotesi possibile è che questa funzione l'abbiano comunque, ma per gli abitanti di Giove.
A ...
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Esistenzialismo
NNicola Abbagnano
di Nicola Abbagnano
Esistenzialismo
sommario: 1. I caratteri generali. 2. Precedenti storici. 3. Possibilità, trascendenza, progetto. 4. Finitudine: angoscia, colpa, [...] aggiunge Heidegger, essa puo poi anche esercitare la funzione dimostrativa che tradizionalmente le si attribuisce e che ‛tema' di ricerca e di orientamento. La fisica matematica offre, secondo Heidegger, l'esempio classico non solo dello ...
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ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria [...] nella comunità contadina patriarcale, dove filatura e tessitura erano in funzione dei bisogni della comunità, e tela e filato venivano sua forma reificata" che si esprime "come matematica, macchina, organizzazione". Il grande avversario, insomma, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] dubbio – il modo con cui egli pensa la figura e la funzione dell’intellettuale, del filosofo, espresso in modo assai netto, oltre che a Padova e di ottenere la cattedra di matematica in quella prestigiosa università. Come Mocenigo deve aver ...
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Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] anch'essa non può più evitare di concentrarsi sul funzionamento della lingua nel ‛giuoco linguistico', come proprio le 218 ss.). Di fronte alle pretese monopolistiche della logica matematica moderna e ai suoi ulteriori sviluppi, anche nella nostra ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...