La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] campanili di Venezia" (EN, X, p. 253). La funzione pratica, ovvero la possibilità di avvistare le navi a grande lavoro e in un paio di anni completò i Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze, il libro al quale è legata la ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Physique amusante
Jessica Riskin
Alice Walters
Physique amusante
Dimostrazioni e intrattenimento
di Jessica Riskin
Intorno al 1700, la [...] uno stile espositivo di tipo 'mondano' mise in luce la funzione dei libri, degli strumenti e persino degli utensili domestici, ) mostra come si potesse ridurre al silenzio un noioso matematico:
Avendomi un giorno costui assalito con alcuni altri, ch ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La meccanica del continuo
James Cross
La meccanica del continuo
La trattazione della meccanica del continuo nel XVIII sec., in particolare dell'elasticità e della meccanica [...] sotto l'azione della gravità: i modelli fisici e la matematica del tempo erano insufficienti. Cosa mancava? L'analisi matematica non era ancora riuscita a formulare le teorie delle funzioni speciali, come arriverà a fare alla fine del secolo, grazie ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Fisica e chimica dei raggi
John L. Heilbron
Fisica e chimica dei raggi
Il tubo a raggi catodici fu nel suo tempo il principale strumento di ricerca [...] Joseph J. Thomson (1856-1940), aveva approfondito la matematica nello stile di Cambridge, ed elaborato schemi sofisticati per quale si arrivava, seguendo un diverso percorso, alla stessa funzione μ(v). I teorici però si sentivano ormai abbastanza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] fisica sperimentale a Napoli nella seconda metà del Settecento, pp. 367-76; L. Pepe, Matematica e fisica nei collegi del Settecento, pp. 407-20; P. Brenni, La funzione degli strumenti scientifici nella didattica fra Sette e Ottocento, pp. 421-31).
S ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le tradizioni principali della meccanica
Ivor Grattan-Guinness
Le tradizioni principali della meccanica
Branche della meccanica
La meccanica, nel suo ampio spettro di usi, [...] sec., quelli che sarebbero stati chiamati 'polinomi di Legendre' si chiamavano 'funzioni di Laplace'). Alcune delle importanti innovazioni da lui introdotte nella matematica statistica furono motivate dall'astronomia e dai relativi dati osservativi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra e i fisici
John L. Heilbron
La guerra e i fisici
Gli scienziati del fronte degli Alleati vittoriosi amavano ripetere, con una metafora [...] in campo scientifico per i suoi fisici e i suoi matematici, fu trasformato in un ospedale mentre i ricercatori del e alle cattive donne di Bordeaux. Quando l'apparato entrò in funzione nel dicembre del 1919, a San Francisco fu ricevuto un segnale da ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La Seconda guerra mondiale
Daniel J. Kevles
La Seconda guerra mondiale
La Seconda guerra mondiale vide un impiego senza precedenti della tecnologia. [...] e dalla bomba atomica, benché scienziati di altri settori ‒ come la chimica, l'ingegneria e la matematica ‒ abbiano svolto anch'essi una funzione di rilievo nello sforzo bellico.
I chimici diedero il loro contributo soprattutto in campi come lo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] un jeu d'esprit di brillante ingegnosità, più un modello matematico che un modello fisico realistico, i cui aspetti fisici furono cui intensità era maggiore di un valore stabilito, in funzione di questo valore minimo di intensità, aveva una pendenza ...
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Leggi di scala
LLUCIANO PIETRONERO
di Luciano Pietronero
SOMMARIO: 1. Leggi di scala e complessità. ▭ 2. Strutture frattali. ▭ 3. Invarianza di scala e non analiticità. ▭ 4. Transizioni di fase e gruppo [...] altro punto della struttura nel punto r + ro.
Da un punto di vista matematico l'invarianza per trasformazioni di scala implica che cambiando la scala della variabile da r a r′ = br la funzione Γ(r′) sia identica a Γ(r) a meno di un fattore costante ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...