simbolico
simbòlico [agg. (pl.m. -ci) Der. di simbolo] [ANM] Calcolo s.: calcolo condotto su simboli; per es., calcolo operatorio s., detto anche semplic. calcolo s. (→ operatorio). ◆ [PRB] Dinamiche [...] [ALG] [FAF] Logica s.: lo stesso che logica matematica. ◆ [EMG] Metodo s., o metodo di Steinmetz o ω e rotato di π/2 rad nel verso positivo rispetto al vettore rappresentativo della funzione di partenza. Per es. la fig. 4 può essere letta, con i=I ...
Leggi Tutto
prodotto
prodótto [Part. pass. sostantivato di produrre, der. del lat. producere "portare avanti", comp. di pro- "davanti" e ducere "condurre"] [LSF] Generic., il risultato di qualcosa, spec. di un'attività, [...] intersezione nella teoria degli insiemi e la congiunzione nella logica matematica. ◆ [ALG] P. misto: la grandezza scalare , con ϑ angolo tra i due vettori. ◆ [ALG] P. scalare di funzioni: v. meccanica quantistica: III 709 d. ◆ [ALG] P. tensoriale: → ...
Leggi Tutto
perturbazione
perturbazióne [Der. del lat. perturbatio -onis, da perturbare (→ perturbato)] [LSF] Variazione più o meno grande e più o meno durevole delle condizioni con cui si presenta un fenomeno rispetto [...] funzione perturbatrice) con il compito di descrivere l'ipotetico scostamento dalla situazione già nota; è ampiamente usato, per es., nell'astrofisica: v. meccanica celeste: III 667 b. ◆ [ANM] [MCC] Teoria delle p.: il capitolo dell'analisi matematica ...
Leggi Tutto
analisi
anàlisi [Der. del gr. análysis "scomporre in elementi"] [LSF] Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, [...] , rotore) o trasformano scalari in vettori (gradiente) e delle funzioni in cui la variabile dipendente è un vettore. Tutti i concetti fondamentali dell'a. matematica (limite, continuità, derivata, integrale, ecc.) si estendono, con opportuni ...
Leggi Tutto
Newton Isaac
Newton 〈niùtn〉 Isaac [STF] (Woolsthorpe 1642 - Londra 1727) Prof. di matematica nell'univ. di Cambridge (1669-1701), poi, dal 1693, anche direttore della zecca di Londra; presidente della [...] sferico: v. ottica geometrica: IV 387 d. ◆ [ANM] Formula d'interpolazione di N.-Gregory: → interpolazione: I. analitica. ◆ [ALG] Funzione h-esima di N.: v. gruppi, rappresentazione dei: III 125 d. ◆ [OTT] Interferometro di N.: v. interferenza della ...
Leggi Tutto
Eulero
Eulèro [STF] Forma italianizz. assai frequente del cognome di L. Euler. ◆ [ALG] [MCC] Angoli di E.: terna di angoli con cui s'individua l'orientamento di un solido intorno a un punto o, che è [...] )]dx: v. variazioni, calcolo delle: VI 463 a. ◆ [ALG] [ANM] Formula di E.: (a) nell'analisi matematica, la relazione tra le funzioni esponenziali complesse, seno e coseno: exp(ix)=cosx+isinx, con i unità immaginaria; (b) nella geometria differenziale ...
Leggi Tutto
simmetrico
simmètrico [agg. (pl.m. -ci) Der. di simmetria] [LSF] Di sistemi che presentino una qualche simmetria, per lo più geometrica, nella loro configurazione ma anche di funzioni che li descrivono, [...] 479 f. ◆ [ALG] Polinomio s.: quello che sia una funzione s. nelle sue indeterminate; i polinomi s. fondamentali sono la somma polinomi fondamentali. ◆ [ALG] [FAF] Proprietà s.: nella logica matematica, la proprietà di una relazione R tale che se a è ...
Leggi Tutto
ereditario
ereditàrio [agg. Der. del lat. hereditarius] [FME] Effetti e.: v. radiazioni ionizzanti, effetti biologici delle: IV 668 f. ◆ [LSF] Fenomeno e.: ogni fenomeno che non dipende soltanto dallo [...] anche a distanza di tempo. Dal punto di vista matematico ciò porta che in generale i problemi della meccanica e τ)dτ, ove τ va da 0 a t e ϕ(t,τ) è una funzione che caratterizza il fenomeno e. e che si chiama coefficiente di ereditarietà, o di ...
Leggi Tutto
funzionale
funzionale [agg. e s.m. Der. di funzione] [agg.] [ANM] Analisi, o calcolo, f.: teoria che generalizza agli spazi di funzioni i metodi e i risultati del-l'analisi matematica classica: v. funzionale, [...] come capita, per es., per l'equazione (d'Alembert, 1769) f(x+a)+f(x-a)= 2f(x)f(a), con f funzione incognita e a costante prefissata. ◆ [ANM] Formalismo f.: è la descrizione dei sistemi quantistici basata sull'integrazione f.: v. integrale sui cammini ...
Leggi Tutto
Jacobi Karl Gustav Jacob
Jacobi 〈iakóbi〉 Karl Gustav Jacob [STF] (Potsdam 1805 - Berlino 1851) Prof. di matematica nell'univ. di Königsberg (1827). ◆ [MCC] Condizione di J.: v. moto, costanti del: IV [...] : v. meccanica analitica: III 656 b. ◆ [ANM] Metodo iterativo di J.: v. calcolo numerico: I 409 a. ◆ [ANM] Parentesi di J.: date due funzioni F(x,u,p) e G(x,u,p), dove x=(x₁,...,xn) e p=(p₁,...,pn) sono variabili canonicamente coniugate, la loro ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...