numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] usualmente studiate ricorrendo alla teoria delle funzioni di variabile reale o di variabile complessa e ad altri elevati capitoli di analisi; si tratta di questioni che s'inquadrano in quel ramo della matematica che si chiama perciò teoria analitica ...
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equazione
equazióne [Der. del lat. aequatio -onis "uguaglianza, uguagliamento", da aequare "uguagliare"] [LSF] Uguaglianza tra due espressioni (il primo e il secondo membro dell'e.) contenenti una o [...] e nell'astronomia ha, oltre al signif. matematico, anche quello di quantità che si deve aggiungere a. ◆ [FML] E. cinetica: e. del moto per la funzione di distribuzione classica di una particella nello spazio delle fasi: v. liquido quantistico ...
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gruppo
gruppo [Der. del germ. kruppa "più cose messe insieme"] [LSF] Ha signif. generico identico a quello nel linguaggio comune, salvo l'esteso signif. specifico nella matematica (per le locuz. non [...] di un insieme D (dominio) e una parte o tutti gli elementi di un insieme C (codominio), equivalente ad applicazione e funzione: v. gruppi, rappresentazione dei. ◆ [ACS] [EMG] [OTT] Velocità di g. di un'onda: la velocità con cui si propaga l'energia ...
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serie
sèrie [Der. del lat. series, da serere "intrecciare"] [LSF] Successione continua e ordinata di enti, concreti o astratti, dello stesso genere, distinta in s. aperta oppure chiusa a seconda che, [...] f. ◆ [FAT] S. diffusa: v. ATOMO: I 303 b. ◆ [ANM] S. di funzioni: s. i cui termini siano costituiti da funzioni; tali s. sono importanti nella fisica e nella matematica applicata in quanto permettono di approssimare o di esprimere opportunamente le ...
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distribuzione
distribuzióne [Der. del lat. distributio -onis "atto ed effetto del distribuire o del distribuirsi", da distribuere "dividere tra più persone", comp. di dis- e tribuere "attribuire"] [LSF] [...] grandezze; ha molte accezioni specifiche, spec. nella matematica. Per locuz. non nominate nel seguito si rinvia partic. a più organi, dei fluidi e dei materiali occorrenti per il funzionamento; organi di d. sono quelli che provvedono a ciò. ◆ [ANM ...
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Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] da L. nel 1773, hanno grande importanza nella fisica matematica e in varie questioni tecniche (analisi di circuiti elettrici, , teorie dei servosistemi, ecc.). Nella tab. sono dati alcuni esempi di funzioni F(t) e delle loro trasformate di L. f(s) (l ...
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Boltzmann Ludwig
Boltzmann 〈bólzman〉 Ludwig [STF] (Vienna 1844 - Duino 1906) Prof. di fisica matematica nell'univ. di Graz (1869), di fisica teorica a Monaco (1891), a Vienna (1894), a Lipsia (1900) [...] all'interno di un insieme statistico. ◆ [PRB] Formula di B.: v. limite centrale, teorema del: III 414 c. ◆ [TRM] Funzione H di B.: è la funzione, introdotta da B. e proporzionale all'opposto dell'entropia, H=∫dvxdvydvz f lnf, dove f è la densità di ...
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Lorentz Hendrik Antoon
Lorentz 〈lòorents〉 Hendrik Antoon [STF] (Arnem 1853 - Haarlem 1928) Prof. di fisica matematica nell'univ. di Leida (1878); socio straniero dei Lincei (1902); ebbe il premio Nobel [...] trattato come un oscillatore smorzato, proposto da L. per spiegare la variazione dell'indice di rifrazione di un mezzo in funzione della frequenza. ◆ [EMG] Equazione di Clausius-Mossotti-L.-Lorenz: v. dielettrico: II 130 d. ◆ [EMG] Equazione di L.: l ...
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correlazione
correlazióne [Der. del lat. correlatio -onis, comp. di cum "con" e relatio -onis "relazione" e quindi "relazione reciproca, corrispondenza fra due o più cose"] [PRB] C. a due punti: misura [...] ,y)=E[(X-E(X))(Y-E(Y))], dove E indica l'aspettazione matematica.Tra le due variabili empiriche esiste la tendenza di una di esse a variare (con un grado di c. più o meno grande) in funzione dell'altra. La più stretta c. pensabile tra due variabili ...
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sintesi
sìntesi [Der. del lat. synthesis, dal gr. sy´nthesis "composizione", che è da syntíthemi "mettere insieme", comp. di sy´n "insieme" e títhemi "porre"] [LSF] In generale, termine, opposto ad analisi, [...] blu quali colori additivi primari, è basato, per es., il funzionamenti della televisione a colori (v. televisione: VI 99 b), e. ◆ [ALG] [ANM] S. di un problema: nella matematica, procedimento, successivo a quello (analisi) con cui si determinano le ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...