L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] plagiato la legge dei seni.
Circa venticinque anni dopo, il matematico e avvocato francese Pierre de Fermat (1601-1665) propose l una forza, cosicché la velocità v della particella è una funzione della posizione. L'integrale d'azione è ∫vds, in cui ...
Leggi Tutto
Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] ; grandi teorici del movimento deterministico furono il filosofo e matematico J.-A.-N. de Caritat, marchese di Condorcet, e e quello sociale: sistema che non può essere separato dal funzionamento del contesto nel quale è immerso, il corpo fa parte ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. I professionisti della scienza e la loro formazione
David Pingree
I professionisti della scienza e la loro formazione
Il sistema castale
L'organizzazione indiana della società in caste, [...] si deve uno tra i più straordinari contributi al pensiero matematico anteriore al XVIII secolo.
Gli esempi citati dimostrano che la teoria galenica relativa ai quattro umori e alle loro funzioni, le condizioni e i fluidi corporei, la triplice natura ...
Leggi Tutto
Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] econometrica e degli strumenti di programmazione matematica appaiono ragionevolmente compatibili con la struttura dipenda dal reddito e dal riposo e sia soggetta ai vincoli della funzione di produzione, di un livello minimo di reddito o di un ...
Leggi Tutto
Filosofia analitica
JJames O. Urmson
di James O. Urmson
Filosofia analitica
sommario: 1. Le origini. 2. Russell e l'analisi classica. a) Le tecniche dell'analisi classica. b) L'analisi classica e la [...] . Egli si trovò dinanzi a questa situazione: il matematico italiano G. Peano aveva già mostrato che tutta quanta ). Tutti i fatti meno semplici e non ultimi saranno analizzabili in funzioni di verità di fatti aventi la forma suddetta. Così, se ...
Leggi Tutto
Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] , 1941; v. Quadrio Curzio, 1972) e le funzioni omogenee di primo grado. Altri problemi sono sorti per la ., Lezioni di dinamica economica, Bologna 1976.
Nicola, P. C., Economia matematica, Torino 1983.
Pareto, V., La courbe de la répartition de la ...
Leggi Tutto
Cicli economici
Terenzio Cozzi
Introduzione
"Analizzare i cicli economici vuol dire né più né meno che analizzare il processo economico nell'era capitalistica". Così inizia la prefazione a Business [...] e a prezzo dell'utilizzazione di strumentazioni matematiche più complesse (v. ad esempio Medio, 1979).
Goodwin ha volutamente presentato un'analisi molto stilizzata e semplificata del funzionamento del capitalismo, confidando che in seguito si ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Tecnologie dell'elettricita
Sungook Hong
Ido Yavetz
Tecnologie dell'elettricità
Nel corso del XIX sec. si affermarono quattro grandi settori dell'industria elettrica: la telegrafia, [...] in parallelo per i generatori a corrente alternata, malgrado Hopkinson avesse dimostrato matematicamente il contrario. Questa possibilità di funzionare in parallelo rendeva il sistema a corrente continua più flessibile rispetto alle variazioni ...
Leggi Tutto
Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] .
Proprietà dei frattali: semplici ma sorprendenti
Cenni storici
Verso la fine del 19° secolo, diversi matematici studiarono certi insiemi e funzioni che sono continui ma non differenziabili: l'insieme di Cantor, l'intreccio di Sierpinski, l'insieme ...
Leggi Tutto
Produzione
Piero Tani
di Piero Tani
Produzione
Introduzione
La trasformazione sempre più complessa e articolata di risorse naturali, al fine di renderle più adatte a soddisfare le esigenze di vita [...] . La più famosa è quella utilizzata nel 1928 dall'economista Paul Howard Douglas, con la collaborazione del matematico Charles Wiggins Cobb. La funzione, a lungo conosciuta e citata come Cobb-Douglas, era già stata introdotta da Knut Wicksell, ed è ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...