CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] per il C., all'interno del discorso letterario, i segni metalinguistici: le metafore non permettono nessuna apertura poetica (in senso jakobsoniano), ma sono devolute alla funzione, tutta interna, di spia del livello linguistico. Scrive il C ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] direzione di una ricerca metanarrativa e metalinguistica, di segno radicalmente opposto all'idealismo Milano 1964, pp. 105-130; G. Guglielmi, Letteratura come sistema e come funzione, Torino 1967, pp. 128-137; W. Pedullà, La letteratura del benessere, ...
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DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] costituito, secondo De Mauro, dalla capacità metalinguistica riflessiva per la quale il parlante/ascoltatore e filologiche, s. 8, 1959, vol. 14, pp. 233-258.
Frequenza e funzione dell’accusativo in greco, ibid., 1960, vol. 15, pp. 1-22.
Per ...
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metalinguistico
metalinguìstico agg. [comp. di meta- e linguistico; nel sign. 1, der. di metalingua] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente o relativo alla metalingua, ossia al metalinguaggio (nel sign. 1 di questo termine): enunciati m.; il carattere...
definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...