L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] essi preposti, si dedicarono agli dei, piegando a funzione nuova le vecchie dimore o erigendo edifici nuovi secondo subisce, tra l'opera umana e una natura che sfugge alla misura umana (presso l'antica Figalia, il tempio-santuario di Apollo ...
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L’area del Mediterraneo
Massimo Giovannini
Non è facile occuparsi del Mediterraneo: non ci sono punti di osservazione privilegiati, né discipline esclusive attraverso cui guardarlo, né tanto meno è [...] architettura, la città e i luoghi attraverso la storia, la misura e l’analisi, indagare geometrie, moduli e forme, descrivere i ne danno, come premessa di prospettive interpretative in funzione di una cultura comune. Il paesaggio mediterraneo è anche ...
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L’architettura nell’epoca della sostenibilità
Vittorio Magnago Lampugnani
Un segno distintivo (e un problema centrale) della società contemporanea è la sua frammentazione. L’individualismo dietro cui [...] primo luogo di tipo materiale. Fondamentalmente una casa assolve alla funzione di proteggere dalle intemperie, e per questo ha quattro mura (e ogni città) si deve innanzitutto lasciar misurare e giudicare proprio in base a queste ovvietà. ...
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TIBALDI (de' Pellegrini), Pellegrino
Gianpaolo Angelini
TIBALDI (de’ Pellegrini), Pellegrino. – Nacque a Puria di Valsolda (Como) nel 1527, da Tibaldo Tibaldi de’ Pellegrini, muratore e architetto (Morigia, [...] Celso). L’uso dell’ordine architettonico assunse una funzione ritmica influente sulla spazialità delle aule ecclesiali soprattutto in Tibaldi lasciò un’eredità difficilmente eludibile, e misurabile in negativo sulle dure opposizioni di Martino Bassi ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] avvenuta nel 1144. Sotto Federico II (1219) incontriamo in questa funzione il notaio Filippo di Matera.
Sulla base di una cultura sec. XII.
La retorica del documento regio, misurabile soprattutto nelle arenghe, continuò a svilupparsi e raggiunse ...
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ADRIANA, VILLA (v. vol. I, p. 74)
F. Rakob
M. Lolli Ghetti
Nella lunga storia degli scavi compiuti a Villa Α., il fatto di avere infine riportato completamente alla luce gli edifici della Valle del [...] forzata dell'aria calda, è conforme per tipologia e funzione non tanto a un heliocaminus quanto piuttosto a un laconicum : con і suoi elementi costruttivi, solo ampliati in misura e decorazione, ancora nella tradizione tipologica della villa, ...
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lavoro agile
loc. s.le m. Flessibilità prevista dalla legge all’interno di un rapporto di lavoro subordinato, finalizzata a incrementare la produttività e a facilitare il lavoratore nelle sue esigenze personali.
• «Bisogna pensare al telelavoro o a quello che definisco il “lavoro agile”: istituire, ove possibile, alcuni giorni settimanali di attività da casa. E poi organizzare il “car pooling” in ...
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Umore
Carlo Maggini
Umore (dal latino humor o umor derivato di (h)umere, "essere umido") indica propriamente una sostanza liquida o semiliquida; in senso figurato il vocabolo sta a significare indole, [...] È una distinzione basata sull'assunto che una delle funzioni fondamentali dell'umore sia quella di informare l'individuo percettivi, sul pensiero e sul comportamento, sono in larga misura mediati da quelli sulla memoria: l'umore influenza la capacità ...
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Sintomo
Sandro Forconi
Il termine sintomo (dal greco σύμπτωμα, "avvenimento fortuito, accidente", derivato di συμπίπτω, "accadere, capitare") in senso figurato sta per indizio, segno di qualcosa che [...] sempre di sintomi funzionali, legati cioè al disturbo di funzione dell'organo ammalato. Sintomi di questo tipo non possono fatto: un sintomo è considerato segno quando non solo è stato misurato ma anche già interpretato, cioè letto in base a un codice ...
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Luigi Viola
La giurimetria si occupa dell’utilizzo del metodo scientifico per affrontare problemi giuridici, così da rafforzare certezza del diritto e prevedibilità della decisione, unitamente alla [...] di certezza.
L’idea di fondo era quella di rendere misurabile il diritto: si voleva, cioè, rendere la sentenza come muove dalla premessa che l’ordinamento giuridico ha la funzione di razionalizzare i comportamenti le relazioni umane (Bellomo, ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...