ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] costruita la cittadella del sec. 12°; nella fattispecie, il modulo della costruzione musulmana, l'elemento condizionante la sua intera forma, proviene dalla cultura classica, la cui funzione era però limitata nel mondo medievale a quella di 'spazio ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] nuova magistratura verrà affossata: essa non risulta aver mai funzionato, come nel settembre 1554 viene reso noto, a dall'Antisala alla testata verso il Bacino, si sarebbero susseguiti vani modulati su un ritmo alternato di 1-3-1-3-1 arcate. ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] pavimento reticolato della navata centrale tra i colonnati fissa il modulo di questo rapporto; la larghezza della navata centrale è Kepler definì questo modello come un tentativo di svelare il funzionamento della 'macchina celeste' di Dio, di cui l' ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] in tre navate e dotato di matronei, secondo il modulo che maggiormente accomuna l'edificio alle chiese dette di protiro a un solo ordine, indica che esso dovette svolgere una funzione simbolica, il cui valore si adattava solo a quel tipo di ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] talvolta ulteriori suddivisioni interne entro un sistema modulare proporzionale di ordine almeno tridimensionale.
La connessione può essere di tipo tale da dover al tempo stesso assolvere alcune funzioni statiche, come la trasmissione degli sforzi ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] con le capanne dell'abitato, evidenzia una funzione specializzata di tipo rituale e/o comunitario. Una matura concezione dello spazio e delle possibilità di crescita modulare della struttura architettonica è riscontrabile nelle abitazioni ...
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Il rinnovamento urbano del primo Cinquecento
Donatella Calabi
La forma della metropoli lagunare
La straordinaria forza evocativa della prima rappresentazione prospettica della metropoli lagunare, [...] il proprio status, o il proprio ruolo, o la propria funzione, insomma, non è una novità. Le insegne che contraddistinguono una edilizia popolare "a corte", organizzati secondo un sistema modulare intorno ad un recinto chiuso assiale (139). Il ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] . Tali caratteri possono essere così riassunti: 1) ripartizione modulare dell'area urbana, con rapporto di 1:4 a legato a un momento di rinnovamento politico, definisce la funzione urbana attraverso l'autonomia morale e politica dei suoi membri ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] possono essere distinti in tre categorie a seconda della loro funzione: palazzi residenziali, governativi e cerimoniali. In tutti tre i diverge da esse, anche se va ribadito che la struttura modulare è l'elemento che le accomuna. Nel momento in ...
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Tono vasale
Zvonimir S. Katusic e John T. Shepherd
John T. Shepherd e Zvonimir S. Katusic
Fattori vascolari vasoattivi, di Zvonimir S. Katušić e John T. Shepherd
Regolazione neuroumorale, di John T. [...] , localizzati anch'essi nelle terminazioni nervose simpatiche: i cotrasmettitori hanno la funzione di attivare recettori diversi, mentre il rilascio dei modulatori influenza l'azione della noradrenalina sui recettori adrenergici. L'attivazione di ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
modulare1
modulare1 agg. [der. di modulo]. – Relativo a un modulo (nel suo sign. primo e più generale), basato su un modulo, e quindi anche costituito dal vario accostamento di elementi (detti essi stessi elementi m.) che ripetono le misure,...