MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] cellule sono capaci di eseguire, come pure di funzioni che richiedono la coattivazione di numerose aree corticali separate of mind, Cambridge (Mass.) 1983 (trad. it., La mente modulare, Bologna 1988); R. W. Sperry, Science and moral priority ( ...
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SCUOLA
Aldo Lo Schiavo
(XXXI, p. 249; App. I, p. 997; II, II, p. 801; III, II, p. 685; IV, III, p. 294)
Nel quindicennio compreso tra la fine degli anni Settanta e i primi anni Novanta, i problemi dell'istruzione [...] 21,9%. In tutti i paesi, la spesa corrente o di funzionamento assorbiva circa il 90% dell'intera quota disponibile; quella in insegnanti possono essere utilizzati secondo uno dei seguenti moduli organizzativi: tre insegnanti su due classi ovvero ...
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Biotecnologie e genetica di Roberto Gambari
Con il termine biotecnologia ci si riferisce a un settore molto vasto della ricerca, che prevede l'utilizzo di organismi viventi o di loro componenti subcellulari [...] di sequenziamento del DNA con le ricerche su struttura e funzione delle proteine. La proteomica ha come fine quello dello è colpire il promotore di geni che si intendono modulare farmacologicamente con oligonucleotidi in grado di formare triple ...
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Fotonica
Paolo Lugli
La f. si è andata configurando come quel settore disciplinare che comprende tutte le acquisizioni, le tecniche e i dispositivi che competono alla produzione, alla trasmissione di [...] e semplicità di gestione e manutenzione, grazie soprattutto alla sua 'trasparenza' intesa come indipendenza delle sue funzioni dal formato di modulazione e dalla velocità di trasmissione. Una rete fotonica può essere concepita come un insieme di nodi ...
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(I, p. 955; App. II, I, p. 95; III, I, p. 49; IV, I, p. 62)
L'agricoltura italiana. − L'evoluzione recente dell'a. italiana è stata caratterizzata dal succedersi di situazioni congiunturali, dominate dall'influsso [...] più elevato.
Il nodo centrale è stato il meccanismo di funzionamento della politica dei prezzi che si è prestato più al discende la possibilità, inesistente in passato, di modulare l'intervento e di localizzare individualmente e territorialmente ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, I, p. 136; III, I, p. 70; IV, I, p. 101).
Alimentazione umana e progresso scientifico. - Negli ultimi decenni del 20° secolo, si è conclusa una fase storica dello sviluppo [...] del cibo, e ciò al fine di: a) modulare e/o condizionare tali capacità; b) identificare fattori D, il rame e lo zinco) che a una certa dose esercitano una funzione essenziale per l'organismo mentre a dosi più alte producono effetti tossici: in questi ...
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Immunologia
Angela Santoni
Francesca Di Rosa
L'i. è la disciplina che studia il sistema immunitario (insieme di cellule e molecole circolanti nel sangue, nella linfa e negli organi linfoidi), le cui [...] una risposta rapida, ma poco selettiva e scarsamente modulabile, la seconda dà una risposta più lenta, ma sono divise in sottoclassi. Le classi (e sottoclassi) sono specializzate in diverse funzioni: per es., le IgG (soprattutto IgG1 e IgG3) e le IgM ...
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Psicologia
Luciano Mecacci
La prospettiva generale, accettata da una larga schiera di ricercatori e professionisti, secondo la quale si considera la p. degli albori del 21° sec., è quella di una scienza [...] : da una parte i processi psichici vengono descritti come funzioni cerebrali in ricerche che mirano a individuare le leggi e specializzati (le assemblee cellulari di D.O. Hebb o i moduli di J.A. Fodor), sarebbe alla base di particolari processi ...
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L'assunzione di motivi etico-sociali e politici come mezzo interno di controllo al fare architettonico non consente di separare il discorso critico su quest'ultimo dall'individuazione delle componenti [...] da parte della società tedesca nel suo complesso, circa le funzioni, la storicizzazione e le prospettive del nuovo assetto nazionale processi costruttivi di esecuzione e la ripetizione modulare degli elementi, rispondenti alle necessità produttive ...
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(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] di neuroni cerebrali è la colonna corticale, detta anche modulo (Mountcastle 1997). In tutta la corteccia cerebrale (o S) non è lineare. Essa è descritta al meglio dalla funzione esponenziale generale CS³/⁴, che tuttavia può non valere per il singolo ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
modulare1
modulare1 agg. [der. di modulo]. – Relativo a un modulo (nel suo sign. primo e più generale), basato su un modulo, e quindi anche costituito dal vario accostamento di elementi (detti essi stessi elementi m.) che ripetono le misure,...