Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] le sinapsi attendono ancora giorni o settimane prima di iniziare a funzionare e la maggior parte di esse non sopravvive dopo aver iniziato nei circuiti nervosi, con la capacità di modulare, sincronizzare e modificare l'eccitabilità neuronale, l ...
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(IX, p. 666; App. II, i, p. 550; V, i, p. 546)
La fine del 20° sec. registra un netto progresso nella conoscenza dei meccanismi molecolari alla base delle più diverse funzioni delle cellule. La ricerca [...] corpo cellulare. Uno schema molto semplificato di come possano funzionare le molecole di chinesina e di dineina è mostrato : dunque, una maniera con cui le c. possono modulare l'attività di queste chinasi (definite appunto chinasi ciclina-dipendenti ...
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TELEVISIONE (dal gr. τῆλε "lontano" e visione)
Cosimo PISTOIA
La televisione propriamente detta si occupa della trasmissione radioelettrica e della riproduzione a distanza di immagini in movimento, dal [...] I e le cellule C dall'altra (all'oscuro). Il funzionamento dei due sistemi è facile a comprendersi. Nella cinetelevisione, il luminoso che segua fedelmente le fluttuazioni della corrente di modulazione in arrivo, dopo la sua veloce corsa nello ...
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L'acido deossiribonucleico (DNA) costituisce, con l'acido ribonucleico (RNA), la classe di polimeri informazionali definita acidi nucleici, componenti fondamentali delle strutture viventi. Tra tutte le [...] da forte dinamica, da capacità di cambiare conformazione in funzione sia dell'ambiente chimico-fisico nel quale è immerso locale. L'informazione topologica consiste essenzialmente nel modulare l'esposizione verso l'esterno (regolandone quindi l ...
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– Protagonisti a confronto. Complessità strutturale. Ricevere e distinguere le informazioni. Plasticità e memoria. Funzionamento. Conclusioni
Le conoscenze sempre più approfondite sul funzionamento del [...] assimilabili a quelli dei computer, sono immersi in un bagno di sostanze chimiche che ne possono sempre modulare il funzionamento.
Conclusioni. – Il nostro cervello non può essere assimilato a un potentissimo elaboratore di algoritmi matematici, ma ...
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PSICOFARMACOLOGIA
Eugenio Paroli
. Una fervida attività sperimentale, condotta secondo molteplici indirizzi di ricerca, e particolari osservazioni cliniche hanno sempre più incrementato quell'interesse [...] e le allucinazioni anche se da farmaci psicotossici, di modulare l'attività della formazione reticolare mesencefalica, apparentemente incrementando la sua funzione di filtro delle afferenze sensoriali; sono ipotermizzanti, antiadrenergici e ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] edilizia industrializzata: la progettazione, la produzione e il montaggio. Con il modulo base, sempre secondo Maggi, si concilia la scelta tra la funzione proporzionatrice che deve svolgere (legata a considerazioni di carattere progettuale) e la ...
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Il termine aritmetica fu usato per la prima volta dai pitagorici per distinguere la scienza dei numeri dalla mera pratica del calcolo per mezzo di operazioni elementari, o logistica (λογιστική). Secondo [...] soluzioni di una congruenza ad un'incognita secondo un modulo primo, e per varie applicazioni di essa v. M. Cipolla, Sulle funzioni simmetriche delle soluzioni comuni a più congruenze secondo un modulo primo, in periodico di Mat., s. 3ª, Iv (1907 ...
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(V, p. 105; v. anche astrofisica, in questa Appendice)
I rapporti operativi stabilitisi nel corso degli anni tra l'a. e l'astrofisica hanno subito nel trascorrere del tempo notevoli evoluzioni. In particolare [...] ) a una certa distanza tra loro. Ruotando il collimatore puntato in una data direzione del cielo, il flusso trasmesso risulta modulato in funzione dell'angolo tra la direzione dell'asse del collimatore e la direzione della sorgente. Con tale tipo di ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] di piano ricorrenti; i pilastri dello scheletro portante potranno avere ingombro modulare in pianta, per es., di 2M × 2M o di 3M 'incontro e di reciproca comprensione assumendo fra le proprie funzioni, oltre agli specifici atti del culto, una comune ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
modulare1
modulare1 agg. [der. di modulo]. – Relativo a un modulo (nel suo sign. primo e più generale), basato su un modulo, e quindi anche costituito dal vario accostamento di elementi (detti essi stessi elementi m.) che ripetono le misure,...