strumento Nome generico di qualunque arnese necessario per compiere determinate operazioni o per svolgere un’attività.
Fisica e tecnica
Nel linguaggio scientifico e tecnico, il termine, accompagnato spesso [...] si basava sul controllo del voltaggio e aveva una struttura modulare. Tra gli apparecchi nati sulla scia del Moog e destinati musicali sia per la programmazione (con programmi facenti funzione di sequencer molto sofisticati), sia per l’esecuzione in ...
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Medicina
In patologia, denominazione di particolari alterazioni della contrattilità di organi a struttura muscolare. La f. muscolare consiste in rapide contrazioni cloniche di singoli fasci di fibrille [...] il normale ritmo sinusale) o al controllo della frequenza (modulare la frequenza cardiaca media in corso di aritmia). Nel caso delle cellule cardiache, in assenza di compromissione della funzione contrattile del cuore (per es., sindrome del QT ...
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(o oftalmologia) Ramo specialistico della medicina che studia la patologia dell’organo della vista e dei suoi annessi.
Le origini dell’o. sono assai antiche e corrispondono alle prime osservazioni di [...] del cristallino (ecografia, ecobiometria) hanno permesso di usare una strumentazione modulare che consente di frantumare, in caso di cataratta, il nucleo un potere diottrico precedentemente calcolato in funzione della correzione ottica desiderata.
La ...
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Esaossicicloesano, C6H12O6, noto in 9 forme isomere che si distinguono per la disposizione che gli atomi di idrogeno e i gruppi ossidrili assumono rispetto al piano dell’anello dei sei atomi di carbonio; [...] ., l’i.-1,4,5-trifosfato è il più importante per la sua funzione biologica. Infatti, riveste il cosiddetto ruolo di ‘secondo messaggero’ ormonale, essendo in grado di modulare l’attività di un sistema responsabile del rilascio del Ca2+ nel citoplasma ...
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IMMUNOPATOLOGIA
Fernando Aiuti-Giuseppe Luzi
Le conoscenze acquisite in quest'ultimo ventennio su strutture e funzioni del sistema immunitario hanno consentito un particolare tipo di approccio in un [...] consente una regolazione a catena nella quale ciascun elemento modula il precedente. Se tale delicato equilibrio viene a mancare aspecifica è stato segnalato: inoltre è noto che la funzione dei fagociti può essere variamente compromessa nel corso di ...
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Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] è in grado di mantenere un livello metabolico all'altezza delle sue funzioni. In questo caso, anche i dendriti e il corpo cellulare si dello sviluppo, i neuroni bipolari avrebbero il compito di modulare l'afflusso di impulsi alla corteccia, prima che ...
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Staminali, cellule
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Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] contesto della biologia molecolare e della genetica, sia nell'impiego farmacologico di varie sostanze o fattori che possono modulare diverse funzioni. Esistono, per es., cellule che, prelevate da un tessuto, possono essere ricondotte a una sorta di ...
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TOSSINE
Nicola Orsi
(XXXIV, p. 112; App. II, II, p. 1009)
Con il nome di t. vengono indicate in medicina e in biologia numerosissime sostanze prodotte da organismi viventi, capaci di svolgere, secondo [...] quanto non si limita ad alterare più o meno gravemente una funzione della cellula, ma esercita addirittura un effetto letale, come per es frazione tossica e da un componente eterosaccaridico che ne modula l'azione biologica. Il LPS è in effetti la ...
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Tono vasale
Zvonimir S. Katusic e John T. Shepherd
John T. Shepherd e Zvonimir S. Katusic
Fattori vascolari vasoattivi, di Zvonimir S. Katušić e John T. Shepherd
Regolazione neuroumorale, di John T. [...] , localizzati anch'essi nelle terminazioni nervose simpatiche: i cotrasmettitori hanno la funzione di attivare recettori diversi, mentre il rilascio dei modulatori influenza l'azione della noradrenalina sui recettori adrenergici. L'attivazione di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] . Si tratta di una struttura composta di una parte centrale e 6 moduli principali, per una lunghezza di 33 m, una larghezza di 27 m o uguale al minimo numero di punti critici di una funzione di Morse su M. Una caso particolare di questa congettura ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
modulare1
modulare1 agg. [der. di modulo]. – Relativo a un modulo (nel suo sign. primo e più generale), basato su un modulo, e quindi anche costituito dal vario accostamento di elementi (detti essi stessi elementi m.) che ripetono le misure,...