Amnesia
Alberto Oliverio
Per amnesia si intende la mancanza o la perdita della memoria, soprattutto come incapacità a rievocare esperienze passate. Nel linguaggio della neuropsicologia si distinguono [...] a lungo termine, legata a modifiche ormai stabili della funzione e della struttura delle sinapsi nervose. Nell'uomo il associazione rimarrà tale per sempre. L'emozione, dunque, può modulare la memoria e l'oblio generando dei fenomeni di stato ...
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gruppo
gruppo [Der. del germ. kruppa "più cose messe insieme"] [LSF] Ha signif. generico identico a quello nel linguaggio comune, salvo l'esteso signif. specifico nella matematica (per le locuz. non [...] v. gruppi classici, teoria dei: III 110 a. ◆ [ALG] G. modulare: v. algebre di operatori: I 99 c. ◆ [ALG] G. ortogonale gli elementi di un insieme C (codominio), equivalente ad applicazione e funzione: v. gruppi, rappresentazione dei. ◆ [ACS] [EMG] [ ...
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rete neurale ricorrente
Sergio Carrà
Tipo peculiare di rete neurale artificiale che, oltre alle vie di connessione ascendenti, possegga anche quelle discendenti o ricorrenti, ossia, che connetta le [...] intermedio) all’input dello strato sensoriale è in parte una funzione del concomitante stato di attivazione (o cognitivo) del terzo sufficienti a mantenere il sistema in attività. Essa può modulare inoltre, per mezzo di quelle stesse vie, la modalità ...
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Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] 'urgenza di esporre musicalmente e che è quindi indipendente dalla funzione che svolge la creazione musicale e dall'effetto che ne il testo omogeneo e disponibile [...] il 'testo modulare', costituito cioè di piccole frasi permutabili". La ...
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Grafologia
Carla Poma
Il gesto grafico
"L'uomo che scrive disegna inconsapevolmente la sua natura interiore", così scriveva M. Pulver in Symbolik der Handshrift (1931; trad. it. 1983, p. 8). Scrivere [...] lasciandovi l'impronta, il suo ritmo, la sua energia per modulare una forma stabilita dal codice linguistico. La g. studia cui obiettivo è ripristinare le funzioni grafiche perdute e ristabilire la funzione comunicativa della scrittura segnatamente ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] esempio, sembra venisse utilizzata un'unità lineare di 7 m e un modulo di area di 195 m²; ad Aosta è stata ipotizzata un'unità fino ad almeno il III sec. d.C., visse in funzione del vicino porto di Ravenna; la villa, con ambienti residenziali ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] pavimento reticolato della navata centrale tra i colonnati fissa il modulo di questo rapporto; la larghezza della navata centrale è Kepler definì questo modello come un tentativo di svelare il funzionamento della 'macchina celeste' di Dio, di cui l' ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] . Tali caratteri possono essere così riassunti: 1) ripartizione modulare dell'area urbana, con rapporto di 1:4 a legato a un momento di rinnovamento politico, definisce la funzione urbana attraverso l'autonomia morale e politica dei suoi membri ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] peristilio, la cui decorazione a protomi ferine ha quasi la funzione di introdurre il visitatore ai temi trattati nel mosaico della mosaici e degli affreschi contemporanei; la ripetizione modulare dei medesimi schemi individua un ritmo paratattico ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] che le sepolture egiziane con la loro struttura modulare, che comportava obbligatoriamente la presenza di tre elementi altri dei: per gli uomini sui quali egli esercita quella "benefica funzione" che è la regalità non vi è propriamente una vita dopo ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
modulare1
modulare1 agg. [der. di modulo]. – Relativo a un modulo (nel suo sign. primo e più generale), basato su un modulo, e quindi anche costituito dal vario accostamento di elementi (detti essi stessi elementi m.) che ripetono le misure,...