ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] a una rinnovata alleanza in funzione antiaustriaca: in realtà, i termini del mandato non furono chiarissimi (Rosmini pensava alla e filoaustriaci (e ormai antirosminiani). Percependo una crescente ostilità nei suoi confronti da parte dei membri ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] "per la durata non inferiore ad un decennio a partire dal 10 genn. 1897", ma di fatto cominciò ad operare nelle nuove funzioni fin dal giugno dell'impianto era già saturata. Per far fronte alla crescente domanda l'E. procedette, nell'immediato, ad ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] Demoni, e non a Dio. Hor io non voglio che voi siate partecipi de' Demoni"), sempre in funzione antinicodemitica: "Perché suoi uditori Giordano Bruno) a Ginevra; la sua crescente autorità è testimoniata dalle lettere indirizzategli dalle comunità ...
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NANI, Battista Felice Gaspare
Dorit Raines
– Nacque a Venezia il 30 agosto 1616, secondogenito (dopo Agostino, 1608-1666) del patrizio Giovanni dei Nani ‘dal Sesano’ (o ‘dal Cesano’) di S. Giovanni [...] funzione; altri erano stati innalzati al grado di eroi nazionali. Nani, che conosceva bene quelle storie, non si sentiva preparato per l’incarico e lo rifiutò, consapevole che gli fosse stato giocato un brutto scherzo come reazione alla sua crescente ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] o di acquistare rapidamente nell'esercizio delle sue funzioni e le sue qualità di equilibrio politico. Occorre Filiberto non sollecitava affatto, e da tempo, i vescovi del suo Stato a lasciarlo per andare al concilio. Ma l'inclinazione crescente del ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] francese, con la formazione in funzione antiborbonica di una intesa tra gli di "ovviare in tempo alla crescente grandezza della Francia, che tende l'elezione del nuovo pontefice. La sua candidatura non ebbe però seguito per l'opposizione del governo ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] quale non intravvedeva la possibilità di avanzamenti, tra la fine del 1727 e l'inizio del 1728, si trasferì a Roma con funzioni di di "politica ecclesiastica", in relazione tanto alla crescente influenza dei gesuiti nella Curia romana, quanto alla ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] a rinsaldare la lega veneto-fiorentina in funzione antiviscontea, stipulando a nome di Venezia il crescente pressione in Morea preoccupava gravemente i Veneziani, che vi scorgevano non equivoci segni dei propositi aggressivi della Porta.
Non ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] regio potesse esercitare le proprie funzioni nell'ambito della città; maggior numero di testimonianze della sua crescente attività politica. Titolare di quel di Carinzia, avvenuta il 13 nov. 1055, non fece altro che rafforzare ed estendere l'influenza ...
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D'ADDA SALVATERRA, Girolamo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 19 ott. 1815, primo dei due figli del marchese Gioachimo e di Elisabetta Pallavicino Trivulzio.
Membro delle guardie nobili volontarie [...] crescente per le sollecitazioni dello sviluppo industriale stesso. Sintomi di un risveglio in questa direzione non di intendere la propria funzione intellettuale, identificata con quella di un "consulente" della letteratura. E non a caso egli coltivò ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
monotòno agg. [comp. di mono- e tono1]. – In matematica, di funzione che in un dato intervallo si mantiene sempre non decrescente o sempre non crescente; o anche, ma in senso più stretto, che si mantiene sempre crescente o sempre decrescente,...