SILVANI, Antonio
Marco Manfredi
– Nacque a Bologna il 16 marzo 1783, ultimo, nonché unico maschio, dei sei figli di Paolo Luigi e di Gertrude Cavara.
Il padre, proveniente da una famiglia borghese sufficientemente [...] si rispecchiarono pertanto in una crescente visibilità pubblica, come testimoniato dalla funzione di consulente legale della di essere reintegrato fra i ruoli universitari, pur non ricoprendo l’insegnamento per i suoi frequenti impegni romani ...
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GNUTTI, Umberto
Daniela Brignone
Nacque a Lumezzane, nel Bresciano, il 3 nov. 1900, nono e ultimo figlio di Serafino e Teresa Nember.
La presenza della famiglia a Lumezzane è segnalata sin dalla metà [...] prodotti tali da garantire forniture regolari a clienti di importanza crescente. La fortuna della ditta fu da allora legata a la produzione di semilavorati di metalli non ferrosi, destinato a entrare in funzione nel dopoguerra.
La produzione di ...
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BELLONI, Antonio
Armando Petrucci
Nacque intorno al 1480 in Udine, da un Luca Stringario, ivi trasferitosi da Bressanone; abbandonato assai presto il cognome patemo, assunse quello di B., con il quale [...] 1520, oberato da un'attività sempre crescente, aveva ceduto la funzione di cancelliere patriarcale al figlio Germano. nel febbraio del 1511 e di cui egli fu testimone oculare, se non attore, cui diede il classico titolo De clade Turriana (edita dal ...
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HERRERA (Enriquez de Herrera), Niccolò
Massimo Bray
Non si conoscono la data e il luogo di nascita dell'H. - figlio di Gabriele, della famiglia spagnola dei marchesi di Campi e principi di Squinzano, [...] ripresa del dominio feudale nelle campagne. La crescente influenza baronale non significava soltanto un consolidamento del possesso fondiario. La alla decisione della S. Sede di mantenere in funzione nel Regno l'Inquisizione. Durante molti mesi i ...
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MICHELUCCI, Giuseppe
Michele Lungonelli
– Nacque a Pistoia il 28 sett. 1834 da Gaetano e da Maddalena Marini. Le disagiate condizioni economiche della famiglia gli impedirono di frequentare un sia pur [...] nella linea dei prodotti dovuto all’entrata in funzione, nel 1835, di un reparto sperimentale di nuove opportunità di lavoro legate al crescente impiego di ferro e ghisa in di serialità produttiva che pure non mancavano erano in genere affidati ...
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CAMPANILE, Filiberto
Amedeo Quondam
In assenza di elementi biografici precisi, si può situare l'arco biografico del C. a cavallo tra il secolo sedicesimo e il diciassettesimo. La sua attività intellettuale [...] notevole importanza storica, perché testimonia la crescente domanda, da parte della nuova feudalità del C. a questa funzione intellettuale subalterna (documentata anche e la seconda edizione: varianti che non interessano in alcun modo la parte ...
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FRANCESCHINI, Camillo
Carla Casetti Brach
L'attività tipografica del F. ebbe inizio nel 1564 a Venezia unitamente al fratello Francesco. Della loro vita si hanno poche notizie, desumibili sostanzialmente [...] compare un'altra marca, un quarto di luna crescente, ma in realtà si tratta della marca 'edizione dell'Orlandofurioso di L. Ariosto. Non si hanno più sue notizie fino al di Urbino, svolse una funzione fondamentale nella conoscenza delle dottrine ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...