COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] utile alla propria famiglia il crescente prestigio della C., e del Venezia: ma già avvertendo il pericolo che lo minacciava, non rispose all'invito e andò prima a Milano e poi nella Colonna. Ecco allora la funzione di autoesaltazione che ha nella C ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] sostituzione delle armi, l'Istituto dell'arbitrato con la sua funzione pacificatrice, secondo le norme da concertare e la sanzione da che la predicazione evangelica non portasse sufficiente rimedio alla crescente disattenzione e dimenticanza delle ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] e accreditati di una funzione antagonistica nei riguardi del di Pacelli fu rivolta a contemperare il crescente irrigidimento di Pio XI nei riguardi del per la prima volta (quando il teatro di guerra non si era ancora esteso a occidente) un insieme ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] , arresti, condanne, gli diedero ben presto, e non solo a Milano, una crescente notorietà. Una delle sue prime poesie, Le auguste nozze le sparse forze di opposizione, restituendo ai radicali una funzione di guida e di sprone: un disegno di assai ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] luce della dottrina della separazione dei poteri, non potevano interferire nelle funzioni di competenza del monarca. Argomenti storici, da un lato e il crescente fastidio per la corte napoletana, da cui egli non riceveva quei riconoscimenti che ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] 1445 e da allora non sembra essersi più mosso dalla città. L'autorità sempre crescente che gli derivava dalla stretta doversi far risalire la nascita - o quanto meno il miglior funzionamento - del Consiglio di giustizia (il Pardi lo ritiene in vita ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] meridionalistiche del D. si unirono ad un suo crescente impegno più direttamente politico. Fondò e diresse insieme La moneta non interviene in questa operazione elementare ... Essa confina il suo ufficio al saldo delle differenze" (La funzione..., ed ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] capitale. È evidente che il D. non poté non mettere in serbo anche in questo caso a tale partizione, esse perciò funzionano, nel primo caso come 'ovvio: che esse acquistano per gradi una crescente capacità di testimonianza, a misura che dal ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] repulsive che si avvicendano tra i due punti in funzione delle distanze. L'asintote esclude ogni diretta collisione tra , data la sua crescente reputazione europea, delicate mansioni diplomatiche e rappresentative, sia pure non ufficiali. La Compagnia ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] , ma specialmente per adeguare le sue funzioni alla crescente complessità dei problemi della guerra e del e Munizioni nell'Arch. centr. dello Stato a Roma, molto ampio e non ancora ordinato (per la cui sommaria descrizione vedi Guida gen. agli Arch. ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...