ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] ricostruzione tipologica quelle valutazioni devono far capo.
La funzione dell'interprete è così quella di ricollegarsi al 'A. si volgesse, con intensità crescente, allo studio del diritto comparato, inteso non più come meccanico confronto di norme ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] diritto comune, consistente nella funzione, dottrinale e normativa superbo. I suoi rapporti in Curia non furono facili. Riuscì a concentrare su diplomatico o di politica internazionale fu anche il crescente intervento del D. nei contrasti tra la S ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] o di acquistare rapidamente nell'esercizio delle sue funzioni e le sue qualità di equilibrio politico. Occorre Filiberto non sollecitava affatto, e da tempo, i vescovi del suo Stato a lasciarlo per andare al concilio. Ma l'inclinazione crescente del ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] di cui enfatizzò la funzione pacificatrice ed equitativa, provvedendo Napoli il 10 nov. 1907.
Al crescente impegno politico e parlamentare che caratterizzò la seconda che danneggiò la sua casa napoletana, non ha consentito a tutt'oggi di ricostruire ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] il giovane dopo tutto il suo studio non era buono neppure all'azione meccanica di , in due volumi - e soprattutto la crescente reputazione del suo privato insegnamento gli valsero, romano.
Sempre alla sua funzione di maestro devono ricondursi sia ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] , dove il padre aveva esercitato la funzione di giudice.
Dopo l'8 sett giuridica, che testimonia la sua crescente attenzione per i temi dell'argomentazione le idee di Perelman, che "il dialettico sa di non poter offrire il giusto in sé, l'utile in sé ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] del cugino Giberto Borromeo. Il B. però non accettò l'offerta e lasciò Malta solo il conseguenza della crescente tensione confessionale Roma il 29 per assumere poco dopo le sue nuove funzioni. Elevato il 22 dic. 1670 al cardinalato, ricevette ...
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DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo da Carlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] non ebbe buona accoglienza, né poteva averla, per la dissonanza con gli indirizzi culturali del tempo. Forse questo insuccesso, forse la crescente legato alla critica testuale, e nella sua funzione primaria per un rinnovamento dall'interno del sistema ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] necessità di svolgere in prima persona una funzione di propaganda e di servizio, anche "essendo tutte quelle cose ch'io faccio non solo di inutilità ma alcune convenienti anche poco suo ufficio con la crescente collaborazione alle iniziative editoriali ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] '62 ed il '66 il D. non rivestì alcun particolare incarico politico, tranne quello 'alleanza con la Repubblica, in funzione antifrancese. L'ambasceria si concluse con quella pontificia, fargli presente il crescente impegno al quale essa era chiamata ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...