I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] secondo è inerente al «funzionamento del nostro cervello» e piano politico che il disagio crescente di una parte dell’elettorato il caso storico del cattolicesimo democratico in Italia, in Non passare oltre. I cristiani e la vita pubblica in ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] esercito da campo mobile (il comitatus) che assolve a funzioni di intelligence e di polizia, molto efficace, aggressivo e di e l’Iberia – si delinea una crescente affermazione del cristianesimo che non è rassicurante per l’impero persiano, costretto ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] Chiesa in qualità di pontifex maximus. Lo fa non come giudice ma come paciere cui sta a protestante, si può osservare un crescente dialogo tra le discipline che pretesa di dominio sul mondo unita alla funzione di imperatore e all’impero.
La svolta ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] quei mesi, stava anche la crescente irritazione di Mussolini per la diffusione i preti compirono una funzione di paternage di massa . 259 segg. Le citazioni sono a pp. 262-264. Non si dimentichi la testimonianza di don Paolo Liggeri su Olivelli e il ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] penisola arabica e il Crescente Fertile. L'Egitto veniva esplicitamente escluso in quanto gli Egiziani non erano di razza grandi qualità ai Turchi e pur dando atto dell'importante funzione da loro svolta nell'Islàm, egli insisteva sulla superiorità ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] di fedeltà dinastica.
Non solo: esisteva una controversia aperta e significativa tra il crescente centralismo romano e la Dal punto di vista popolare, invece, la cultura guelfa funzionava come veicolo di inserimento in quella modernità nazionale, che ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] riforme atte a ridefinire compiti e funzioni della Curia romana, a restituire non aveva prodotto risultati significativi, proprio mentre s'intensificavano gli attacchi contro il corrusco "chietinismo" di Carafa, sintomo palpabile del crescente ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] non solo lecita, ma altresì dominante, se non unica, nella società in cui è professato e che, assolvendo a tutte le funzioni nel quadro dello sviluppo della riforma gregoriana, una crescente volontà di protagonismo e di gestione – religiosa, ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] troppo fragile e nei primi anni del post-concilio non riuscì a svolgere una funzione né organica né incisiva. La Cei era stata come sintomi di crisi, erano comunque causa di crescente tensione e divisione all’interno della Chiesa italiana. Accanto ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] garantire l'esecuzione delle sue disposizioni. Tuttavia uno Stato non può funzionare quando è in bancarotta, né per quanto ricco può una vita economica più egualitaria, ma che ha suscitato crescente insoddisfazione. A questo punto, si è verificato un ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...