MARAVIGLIA, Maurizio
Daniele D'Alterio
Nacque a Paola il 15 genn. 1878 da Pietro e da Emilia Miceli, in una delle famiglie più ricche e influenti del Cosentino.
Giovanissimo, cominciò a militare nel [...] blocco d'ordine", schierato in funzione antisovversiva, ma anche antimassonica pp. 760, 762).
In tale quadro il M. fu non a caso, sin dal 1919, tra i più benevoli all' 'altronde, era tramontato anche per il crescente discredito presso il duce, a causa ...
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L’antisemitismo
Stefano Levi Della Torre
1. Nel 19° sec. il termine «semita» riguardava la linguistica e distingueva il ceppo dell’ebraico, dell’arabo o del maltese da quello «indo-europeo». Ma «antisemitismo» [...] la persecuzione di un gruppo umano non è solo manifestazione dell’odio, ma è anche funzione dell’amore «fraterno» che i si trova ad affrontare oggi una reazione antisemita di nuovo crescente. Ciò ancor prima dei torti verso i palestinesi e delle ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] di combattere il nazifascismo a viso aperto, non solo a parole.
Dopo l’armistizio (8 nel Partito incarichi nazionali di crescente importanza: membro del Comitato centrale a fondo. Esercitò questa funzione con particolare determinazione, finendo per ...
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I campi di concentramento
Francesco Tuccari
Con l’espressione «campo di concentramento» si indica in senso lato un’ampia tipologia di luoghi di reclusione e di internamento finalizzati alla deportazione, [...] come venivano chiamati a partire dal 1922 in Unione Sovietica – non costituirono al tempo stesso luoghi di un vero e proprio sterminio messi in funzione anche nei territori occupati. Al loro interno furono deportati in misura crescente varie figure ...
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GIRARDINI, Giuseppe
Fabio Zavalloni
Nacque a Udine il 14 apr. 1856 da Felice, perito agrimensore, e da Luigia Perissini. Compiuti gli studi inferiori a Udine, il G. si laureò in giurisprudenza a Roma [...] maturo.
Lo scoppio del primo conflitto mondiale non colse impreparato il G. che nell'articolo il G. assistette con crescente preoccupazione all'ascesa dei partiti di forma spirituale chiamata alla storica funzione di colmare in maniera definitiva ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] '62 ed il '66 il D. non rivestì alcun particolare incarico politico, tranne quello 'alleanza con la Repubblica, in funzione antifrancese. L'ambasceria si concluse con quella pontificia, fargli presente il crescente impegno al quale essa era chiamata ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] non consenzienti al parassitismo e al privilegio monopolistico. Liberali e liberisti, difensori della media industria e della funzione maturato la convinzione che la causa principale della crescente divaricazione tra il ceto politico dirigente e il ...
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Evoluzione del capitalismo
Giorgio Ruffolo
Capitalismo è termine dal significato non molto chiaro. Forse per questa ragione Marx non lo usò mai. In generale si denota con quel termine un sistema nel [...]
Tra le differenze, la più rilevante e che non sappiamo che fine farà la seconda.
Sappiamo invece problemi della diseguaglianza e il crescente bisogno di un «governo politico processo di finanziarizzazione.
La funzione preziosa della finanza, come ...
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GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] sinistra democratica per arginare l'influenza crescente del partito comunista, in campo : per il G. gli Stati Uniti non solo potevano esercitare la spinta necessaria per G. l'Europa aveva una triplice funzione politica nei riguardi dell'Italia. In ...
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CAPOCCI (Capoccini), Lello
Marcella Felici
Nacque, probabilmente a Roma, da Buccio di Paolo intorno al 1377.
La data di nascita approssimativa si ricava da un accenno nella storia della famiglia Capocci [...] attività ufficiale si affiancò una partecipazione non marginale del C. alle trame che segnato da un continuo e crescente disordine che, nella città, volta come nell'episodio del 1410, aver funzionato come il tramite romano di un disegno politico ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...