LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] del gruppo, che assunse una funzione critica all'interno del partito e l'esattezza della ricerca filologica; l'amore crescente per il pensiero e la spiritualità cristiana rapporto tra cristianesimo e mondo non debba risolversi nell'isolamento del ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] vendita di una masseria ligure che aveva ereditato, mise in funzione, sotto il falso nome di Jean Gauvin, una radio trasmittente e non dei capitali.
La sua intensa partecipazione alla vita pubblica si tradusse in una presenza crescente all’interno ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] . nel mondo mercantile fiorentino. Ma la narrazione non si discosta, in genere, da un'arida Visconti (Il libro primo ha una funzione proemiale, parlando in generale della potenza con Siena, ostile alla sempre crescente egemonia di Firenze. Il libro ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] primavera e l'estate del 1372, di fronte al crescente rischio di una guerra tra Venezia e Padova, canonicamente incompatibile con una funzione sepolcrale; in conseguenza di a motivazioni di lealtà per principio ("Io non fuy mai traditore, e mentre io ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] Francia), in generale la crescente diffidenza nei confronti di Gian incoraggiarlo a liberarsene: la preoccupazione di non avere eredi maschi avrebbe in seguito spinto Padova, Ferrara, Imola e Ravenna in funzione antiviscontea: il G. si impegnava a ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] sia pure in un ruolo di crescente gregarietà e di progressivo svuotamento del trattato di Sèvres al trattato di Rapallo) non venne poi raccolto, ma è facile ricostruirne '20.
Da questo momento la funzione del nazionalismo come coscienza critica della ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] da parte dello Stato la funzione di proteggere e tutelare l'emigrazione politica, si dedicò con crescente impegno a quella culturale di alcune opere di Jacini senior, ma il progetto non poté andare in porto.
Nonostante i controlli esercitati dalla ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] . Baratta in un impegno cartografico crescente, con vari atlanti storici pubblicati Grazioli, al quale il F. promise collaborazione; ma non se ne fece nulla, e dopo la guerra l' fino al febbraio 1944 e riprese tali funzioni il 26 apr. 1945; poi come ...
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GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] : Guido e Tommasina erano già sposati) non si fa il minimo cenno ad alcuno di fratelli diedero i primi segni di una crescente difficoltà nel mantenere l'accordo nella gestione IV, chiamato in Italia in funzione antiviscontea e fermatosi a Mantova fra ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] metà del 1612 il B. era a Londra, privo di una funzione e di un incarico specifico, per di più malvisto dall'arcivescovo di e "ossequi" di sudditi, non era però più in grado di reprimere e contenere la crescente inquietudine del paese. A disagio ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...