Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] Seguì così l'esempio di un numero crescente di rampolli della nobiltà romana che, anni seguenti svolsero di fatto la funzione di suoi luogotenenti a Roma. Il il suo avversario inglese. Ma il papa non riuscì ad evitare che Filippo II conquistasse la ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] , Gallio svolgerà, durante l'intero pontificato di G., le funzioni che, in epoca successiva, saranno quelle del cardinale segretario di temporale e contro il peso della crescente pressione fiscale. E la protezione non di rado accordata da taluni ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] scritte nei "libelli securitatis" (Vera), volti non solo a garantire il funzionamento della macchina burocratica ai suoi diversi livelli, partire dal 595 il Registrum mostra un'attenzione crescente e continuativa del pontefice nei confronti dei Regni ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] novità postulata dall'etologia evoluzionistica, il meccanismo energetico nonfunziona e anzi non c è. Marcuse muove da altre premesse. Ma e su una "più radicale modificazione" dovuta alla crescente importanza della scienza e della tecnica, riconosce l ...
Leggi Tutto
Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] in funzione della ben nota tesi della "translatio", che non di quella di una pretesa di dominio territoriale, poiché, come forse non si è del papa danno un'idea abbastanza significativa della crescente necessità di liquido, almeno in determinati casi ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] funzione è invece eminentemente decorativa. Dopo avere descritto l’articolazione della volta e il succedersi dei soggetti biblici, il biografo osserva che «non delle richieste economiche avanzate con crescente inquietudine da Michelangelo per portare ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] una conseguenza dei timori della Serenissima per la crescente potenza degli Scaligeri.
Alberto e Mastino controllavano militare in funzione antiscaligera, l'E. si interpose, insieme con Luigi Gonzaga, come mediatore tra le due parti ma non riuscì né ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] Varchi - "si vedeva preso e guardato da soldati non solo il Palazzo, ma i canti e tutte le un modo diverso di concepire la funzione del principe ed il ruolo della de' poveri"; ma tormentato in misura crescente dalla gotta e, a partire dal 1568 ...
Leggi Tutto
COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] latta per il trasporto dell'olio. Con la sua entrata in funzione i Costa, grazie alla migliore qualità dell'olio, iniziarono a produrne economico non era allora percepibile, in una fase di crescente espansione dell'economia italiana, e non lo sarebbe ...
Leggi Tutto
Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] riforme atte a ridefinire compiti e funzioni della Curia romana, a restituire non aveva prodotto risultati significativi, proprio mentre s'intensificavano gli attacchi contro il corrusco "chietinismo" di Carafa, sintomo palpabile del crescente ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
monotòno agg. [comp. di mono- e tono1]. – In matematica, di funzione che in un dato intervallo si mantiene sempre non decrescente o sempre non crescente; o anche, ma in senso più stretto, che si mantiene sempre crescente o sempre decrescente,...