BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] francese, con la formazione in funzione antiborbonica di una intesa tra gli di "ovviare in tempo alla crescente grandezza della Francia, che tende l'elezione del nuovo pontefice. La sua candidatura non ebbe però seguito per l'opposizione del governo ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] quale non intravvedeva la possibilità di avanzamenti, tra la fine del 1727 e l'inizio del 1728, si trasferì a Roma con funzioni di di "politica ecclesiastica", in relazione tanto alla crescente influenza dei gesuiti nella Curia romana, quanto alla ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] a rinsaldare la lega veneto-fiorentina in funzione antiviscontea, stipulando a nome di Venezia il crescente pressione in Morea preoccupava gravemente i Veneziani, che vi scorgevano non equivoci segni dei propositi aggressivi della Porta.
Non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Mosca
Pierpaolo Portinaro
Gaetano Mosca, professore di diritto pubblico e studioso di scienza politica, è il caposcuola di quella che da lui è stata denominata dottrina della classe politica [...] faceva strada nella crescente attenzione per i rapporti tra le forze politiche della costituzione materiale (non solo quindi per «Critica sociale», è dedicato a Lo Stato e le sue funzioni nella Nuova Zelanda (la Nuova Zelanda assurge in quegli anni a ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] regio potesse esercitare le proprie funzioni nell'ambito della città; maggior numero di testimonianze della sua crescente attività politica. Titolare di quel di Carinzia, avvenuta il 13 nov. 1055, non fece altro che rafforzare ed estendere l'influenza ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] con i Vittorini: i Canonici Secolari, non volendo rinunciare ai loro privilegi, si arcivescovo di Canterbury esercitava già la funzione di legato permanente. Ciò impediva legati papali, una sempre crescente dipendenza da Roma delle autorità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] accompagnò a una carriera accademica travagliata. Non supera infatti la libera docenza nel economica di sviluppo in funzione dell’occupazione è ritenuta di plusvalore secondo un saggio di sfruttamento crescente nell’area che produce (plus)valore ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] era riuscito a desolforare il carbone, nel 1735 era entrato in funzione il primo altoforno a coke: nel 1806 ben 162 altiforni inglesi l'Unità la siderurgia italiana aveva fatto non pochi progressi: la crescente disponibilità di rottame - che i paesi ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] ad arrivare alle autorità i primi "avvisi" sull'attività crescente di "certe settarelle di heretici". Il capitano di Giustizia di un impiego nell'amministrazione dello Stato e non di una funzione con la quale identificarsi politicamente), egli era ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] dialettica relazionale esalta la funzione di guida e protezione un superamento della tradizione protocinquecentesca non approda a risultati del tutto testimoniano, a questo punto, una crescente accentuazione del brio manieristico e della ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
monotòno agg. [comp. di mono- e tono1]. – In matematica, di funzione che in un dato intervallo si mantiene sempre non decrescente o sempre non crescente; o anche, ma in senso più stretto, che si mantiene sempre crescente o sempre decrescente,...