DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] sono altre che indicano un crescente interesse per l'osservazione scientifica, del Capaccio, superò i confini del Regno. Di certo non se ne dolse l'alta burocrazia di toga che dei giuristi e della loro funzione di "universi terrarum orbis moderatores ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] benevola solidarietà del volgo.
Il giovane poeta incontrava un crescente favore popolare, spiegabile in parte con il singolare magnetismo corti. La funzione, edonistica della poesia produce una varietà di soluzioni espressive, non di rado desunte ...
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PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] all’apostolato si accompagnava al crescente impegno per la formazione culturale la Persia di ‛Abbas I in funzione antiottomana.
Sulla scia di linee avviate Alonso, 1967, pp. 475-482).
Le fonti non consentono di chiarire gli anni successivi, fino al ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] del cugino Giberto Borromeo. Il B. però non accettò l'offerta e lasciò Malta solo il conseguenza della crescente tensione confessionale Roma il 29 per assumere poco dopo le sue nuove funzioni. Elevato il 22 dic. 1670 al cardinalato, ricevette ...
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JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] le conoscenze acquisite sulla funzione dell'epiglottide e indicò vasta e assicurargli una fama crescente come clinico. È quindi manoscritta di tale prima stesura, oggi in mano privata. Ma non fu questa la versione dell'opera che venne data alle stampe ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] del papa verso Roma. L'insediamento a Roma non poteva di fatto avvenire senza scendere a patti saldamente in mani musulmane; in funzione di questa finalità vanno interpretati gli di liberare il Papato dalla crescente stretta angioina.
Sul piano della ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] successivo venne regolarmente confermato nella funzione di confessore delle monache sua volta di una crescente preoccupazione per l'alleanza dei . Respinto dai fuochi della "guerra teologica", non del tutto chiuso al confronto sul piano dottrinale ...
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DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] ", soprattutto viene guardata con sospetto la sua crescente dedizione alla vita contemplativa e alla pratica, allora in realtà, sono le condizioni generali a non richiedere più la funzione mediatrice di una tale figura femminile. Il potere ...
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FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] espose la sua teoria del sistema alternato. La sua fama crescente come didatta e compositore spinse il conte G. Chigi Saracini intertonale" dove alle funzioni tonali si sostituiscono i colori accordali: "i rapporti armonici non saranno più determinati ...
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PAVARI, Aldo
Marco Paci
PAVARI, Aldo. – Nacque a Roma il 16 agosto 1888 da Giovanni Battista, veneto, ingegnere del genio civile, e Ginevra Podio, romana di lontana origine spagnola.
A undici anni, [...] a varie cause, fra cui la crescente pressione dell’agricoltura sul bosco e che aveva da un lato una funzione didattica per la preparazione dei delle maggiori personalità delle scienze forestali, e non solo per avere primeggiato in svariati campi di ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...