LECCE (XX, p. 716; App. I, p. 781; II, 11, p. 172)
Luigi RANIERI
Normalizzatosi lo sviluppo urbano nell'ambito del piano regolatore, il centro cittadino - la Piazza S. Oronzo - ha quasi ultimato la sua [...] 517 ab. Da notare che il costante, ma non sensibile aumento della popolazione, nel capoluogo come nella e senile, quale effetto della decrescente mortalità; e che ad esso, L. continua a svolgere la sua funzione economica di centro commerciale e agrario ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] decrescente dalla nascita fino al periodo postpuberale (v. Squartini e Bolis, 1966).
L'associazione non determina la formazione di catene ibride RNA/DNA; la catena di DNA funziona poi da template e, a opera di una DNA-polimerasi DNA-dipendente ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] posta, ammonisce Keynes, perché non tiene conto dell'imperfetto funzionamento dei meccanismi economici e della 2%. I detentori dei titoli, consapevoli di possedere beni dal decrescente valore reale, esigono un tasso d'interesse che comprenda anche ...
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Giochi, teoria dei
Roberto Lucchetti
Ogni essere vivente, quando deve prendere delle decisioni, lo fa sempre in modo interattivo: il risultato delle sue scelte, e quindi la sua soddisfazione, dipendono [...] una coalizione A⊂N. In altre parole, θ(x) ordina in maniera decrescente l'insoddisfazione delle coalizioni rispetto all'imputazione x. Il nucleolo del gioco strategie degli altri, ma che non ne conosca le funzioni di utilità, che ciascun giocatore ...
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Interazioni fondamentali
GGuido Altarelli
di Guido Altarelli
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Il Modello Standard (MS). ▭ 3. Verifiche di precisione del MS. ▭ 4. Oltre il MS. ▭ 5. Conclusioni e prospettive. [...] 1/2) e che deve essere non troppo pesante. Nelle ultime settimane di funzionamento, LEP, spinto all'energia massima la fase LEP2. I risultati mostrano chiaramente l'andamento decrescente logaritmico predetto dalla libertà asintotica (v. fig. ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] ottica, operando una asportazione di tessuto, in modo decrescente dalla periferia verso il centro, nella zona paracentrale ( neotimpano a ‛scodella'; 4) se la tuba non è perfettamente funzionante il neotimpano facilmente si riperfora o si ritrae in ...
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Materiali
Mario Collepardi
Antonio Cocco
Gernot Kostorz
Antonio Paoletti e Arnaldo D'Amico
Paolo Corradini e Luigi Nicolais
Materiali cementizi di Mario Collepardi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. [...] di una ricerca numerica. Un sistema con una linea di solubilità decrescente (per es. v. fig. 22d) all'istante iniziale t proibita, funzione della composizione InAs-InSb (v. fig. 13C), non si annulla mai; esso tuttavia ha lo svantaggio di non essere ...
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Informatica
Fabrizio Luccio
Franco P. Preparata
Carl-Erik Fröberg
Piero Sguazzero
Piero Dell'Orco e Tomaso Poggio
Teoria della computazione di Fabrizio Luccio
SOMMARIO: 1. Origine e motivazioni. [...] ovvia fu l'individuazione delle prime funzioninon calcolabili, corrispondenti a problemi matematici significativi cn, che corrisponde a un incremento sensibile, benché percentualmente decrescente al crescere del grado c del polinomio. Per l'algoritmo ...
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Sinapsi
JJohn C. Eccles
John C. Eccles
William D. M. Paton
Fisiologia della sinapsi centrale, di John C. Eccles
Fisiologia della sinapsi periferica, di John C. Eccles
Farmacologia della sinapsi neuromuscolare, [...] . Tale azione inibitoria non è molto potente e può non essere molto significativa nel funzionamento della corteccia cerebellare, ma scarica ripetitiva dello stimolo, ‛un tetano breve e decrescente' in risposta a una singola eccitazione; dall'altro ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] B poligoni regolari con un numero di lati crescente (e quindi con aree decrescenti): L1, L2, L3, …, fino a trovare un poligono Li, con tanti funzioninon esprimibili con le normali espressioni finite. Cauchy introdusse l’idea che una funzione ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
monotòno agg. [comp. di mono- e tono1]. – In matematica, di funzione che in un dato intervallo si mantiene sempre non decrescente o sempre non crescente; o anche, ma in senso più stretto, che si mantiene sempre crescente o sempre decrescente,...