CANOFARI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a L'Aquila nel 1790 dalla famiglia dei baroni di Santa Vittoria. Il padre Francesco era stato un alto magistrato al servizio dei Borboni di Napoli. Dopo aver compiuto [...] Regno.
Il Rivera lo giudica in tale attività "non degenere dal padre" e afferma che pervenne alle classe e inviato, con tale funzione, a Londra nel febbraio dell avvenimenti successivi.
Avvertì la fase decrescente del favore napoleonico per una ...
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concorrenza perfetta
Ipotesi e caratteristiche del modello di concorrenza perfetta
Il mercato ideale di concorrenza perfetta si fonda su 5 ipotesi fondamentali ed è descritto da due caratteristiche principali.
Ipotesi
Per [...] dalla dose addizionale, positivo ma decrescente all’aumentare della quantità), ponderata per rimangono sul mercato e i volumi prodotti non sono né di meno né di più molteplici allocazioni ottime in funzione della diversa distribuzione iniziale ...
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utilità
Domenico Tosato
La rilevanza del concetto di utilità nella teoria economica
Il ruolo e il significato del concetto di utilità hanno subito profondi mutamenti nella storia dell’analisi economica: [...] all’utilità, sinonimo di valore d’uso, la funzione di semplice prerequisito del valore di scambio, che è si servì del principio dell’utilità marginale decrescente per elaborare quello di surplus (➔) del totale e marginale non sono necessari per ...
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modello economico
Matteo Pignatti
Schema teorico, espresso in forma matematica, che cerca di ridurre un fenomeno economico ai soli elementi fondamentali, trascurando quelli secondari, in modo da capirne [...] delle variabili in esogene, il cui valore è un dato non spiegato dal m., ed endogene, che invece sono determinate nelle scelte di consumo (funzione crescente del reddito disponibile Y−T) e di investimento (funzionedecrescente del tasso di interesse ...
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preferenze, assiomi sulle
Edoardo Boncinelli
La teoria assiomatica delle preferenze
L’utilizzo dell’approccio assiomatico in economia è una manifestazione del progressivo impiego, nel 20° sec., del [...] caratteristiche delle curve di domanda e del funzionamento dei mercati. Un’alternativa alla teoria paniere B ogniqualvolta il primo contenga quantità non minori di tutti i beni e una saggio marginale di sostituzione decrescente (➔ saggio); inoltre, ...
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operatore funzionale
operatore funzionale operatore che agisce tra spazi di funzioni e che associa, univocamente e secondo una ben determinata legge, una funzione a ogni elemento di un certo sottoinsieme [...] analogia con la funzione y = ax, che si definisce, data come base a un numero reale non nullo, a partire funzione crescente (rispettivamente decrescente) laddove la funzione origine ƒ è decrescente (rispettivamente crescente). Ne segue che la funzione ...
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benessere sociale, funzione del
Angelo Castaldo
Concetto centrale nell’economia del b., tale funzione (Social Welfare Function, SWF) consiste nel costruire uno strumento analitico che consenta l’aggregazione [...] che lascia la collettività indifferente, è sempre decrescente e la funzione rappresentativa è pertanto convessa. Il TMS, meno che non ne esista un’altra che faccia stare meglio entrambi) devono guidare le scelte sociali. La funzione sociale di Rawls ...
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accumulazione
Andrea Boitani
Accrescimento dello stock di capitale, cioè della dotazione di beni capitali (impianti, macchinari ecc.) di un sistema economico, ottenuta mediante investimenti. Dato che [...] crescita
L’a. è una funzione essenziale del meccanismo economico, da economia chiusa l’a. di capitale non è sufficiente a garantire la crescita e lavoro (L) sono entrambe decrescenti, sarà decrescente anche la produttività marginale del capitale ...
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avversione
Atteggiamento ostile o negativo nei confronti di una persona e, per analogia, di una situazione o di un’alternativa.
Avversione al rischio
In una versione ingenua, atteggiamento negativo [...] u(Y)], cioè se l’utilità attesa, sulla base della funzione u, della situazione X è non minore di quella della situazione Y. Se anche Y è o decrescente; molto utilizzate sono anche le funzioni di utilità con a. assoluta al rischio decrescente in ...
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ciclo economico, teoria del
Domenico Delli Gatti
Teoria che studia le determinanti delle oscillazioni del Prodotto Interno Lordo (PIL). La letteratura sull’alternarsi di ‘prosperità’ e ‘depressione’ [...] e t−2. Di conseguenza, il PIL del periodo t è funzione del PIL del periodo t−1 e del periodo t−2. La di un ordine di grandezza decrescente nel tempo. Solo nel ‘lungo E.C. Prescott), nel quale l’impulso non deriva da uno shock monetario, ma da uno ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...