Grandezza fisica che determina gli scambi spontanei di calore tra corpi diversi, il calore spontaneamente fluendo sempre dal corpo a t. superiore a quello a t. inferiore.
In modo soggettivo, la t. di un [...] S) risulti, in un certo intervallo, funzionedecrescente dell’energia E (valendo la relazione duttile-fragile, l’acciaio sottoposto a prova di trazione si rompe, mentre non si rompe in una successiva prova effettuata nelle stesse condizioni, ma a ...
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Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] decrescente, man mano che si passa dalla loro porzione arteriosa a quella venosa. Anche la p. venosa non presenta oscillazioni sistoliche se non al movimento del proietto lungo l’anima) in funzione del cammino s percorso dal proietto lungo l’anima ...
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Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] ) in corrispondenza degli alti prezzi, e decrescente con il diminuire dei prezzi stessi. Va del suo titolare.
Dal lato della funzione di produzione, l’ e. di essere interessata, almeno prevalentemente, l’una e non le altre o viceversa, e si parla ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] di base, e si esprimono in funzione di esse le u. di semplicemente u.); in un anello, in un’algebra ecc. può non esservi u.; tuttavia, se vi è una u. bilatera, essa squadriglia ecc. costituiscono, in ordine decrescente d’importanza, le u. organiche ...
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Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, [...] integrine, proteine transmembrana che hanno la funzione di recettori di varie molecole di le racchiude; c) per divisione cellulare non seguita dalla separazione delle cellule figlie. fibre impiegate, con le percentuali elencate in ordine decrescente. ...
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Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] stato di equilibrio è limitato, in norma, da un esponenziale decrescente.
Nel caso di sistemi dotati di rappresentazioni lineari, si la s. di xe nel caso che non si riesca a trovare tale funzione, oppure a dimostrarne l’inesistenza mediante qualche ...
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Scienza che studia la composizione chimica della Terra e le leggi che regolano la distribuzione spaziale e temporale degli elementi nelle sue diverse parti. È parte della cosmochimica, della quale costituisce [...] della crosta terrestre presenta non poche difficoltà poiché non sono noti con più abbondanti (99% in peso) sono in ordine decrescente O, Si, Al, Fe, Ca, Mg, carbonio in posizione 37 varia in funzione della temperatura; è quindi possibile risalire ...
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Economia
In economia, il termine ha più significati: il valore in denaro di beni; i beni stessi in cui il denaro è investito o, più comunemente, l’insieme dei beni destinati a impieghi produttivi per ottenere [...] c. è detto morto, quando l’investimento non dà frutto. In ragioneria, c. indica decrescente (a parità degli altri fattori), secondo il principio dei rendimenti decrescenti decisioni d’investimento con una funzione, derivata dalla modifica del principio ...
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utilità Nel linguaggio economico, il piacere che procura o può procurare a un soggetto un dato bene o servizio in quanto da lui ritenuto idoneo ad appagare un suo bisogno presente o futuro. L’u. è, quindi, [...] Dupuit (1844), che si servì del principio dell’u. marginale decrescente per elaborare il concetto di surplus del consumatore, e del tedesco di una persona, di valutare la sua funzione di u., che però non è individuata in modo univoco, in quanto una ...
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Fenomeno che si determina nella propagazione di grandezze di natura ondulatoria, consistente nel fatto che se vi sono ostacoli di qualsiasi genere sul cammino di un’onda (corpi opachi più o meno estesi, [...] le frange di d. è funzione di λ, le figure di d un massimo assoluto per I; massimi relativi, di valore decrescente rapidamente al crescere di k, si hanno per δ=±(2k si hanno per δ=±kλf/s, con k intero non nullo. L’aspetto della figura di d. che si ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...