PROBABILITÀ, CALCOLO DELLE
Guido CASTELNUOVO
Luigi GALVANI
. È lo studio delle regolarità statistiche che presentano i fenomeni attribuiti al caso. Con quest'ultima parola s'intende nel calcolo delle [...] quante si presenta. Ad es., per le stature di un gruppo omogeneo di coscritti italiani σ è lievemente inferiore a 7 cm.
L' si conosca la densità f(x, y) della probabilità, cioè una tal funzione che sia f(x, y) dxdy la probabilità che il punto venga ...
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Per energia, in fisica, s'intende la capacità di compiere lavoro. Il significato preciso però non si può dare, se non procedendo metodicamente.
1. Lavoro. - Per sollevare un peso P a un'altezza h, si fa [...] spesso si cade, poniamo la definizione: chiamiamo energia ogni grandezza che si possa pensare come funzione di stato e sia misurabile in unità di lavoro (o anche: sia omogenea a lavorc). Tale è la E definita dalla (13); essa, per disteso, è l'energia ...
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CHIMICA Lo studio della velocità delle reazioni chimiche che costituisce lo scopo della cinetica chimica, sta certamente tra i primi problemi (in ordine cronologico) di cui la chimica-fisica si sia occupata. [...] S. Taylor.
La cinetica chimica dei sistemi omogenei. - Definizioni. - La velocitä di una reazione chimica viene misurata dalla variazione della concentrazione della sostanza o delle sostanze reagenti in funzione del tempo. Fermandoci su un tipo molto ...
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Produzione
Marcello Lando
Mario Lucertini
Fernando Nicolò
(XXVIII, p. 298; App. V, iv, p. 285)
Nella Enciclopedia Italiana compaiono due diverse concezioni economiche della produzione, di cui una [...] include sia lavorazioni a lotti in reparti a tecnologia omogenea (per es. parti stampate in lamiera, elementi pressofusi conto del costo della difettosità.
Nel 1951 entrò in funzione uno stabilimento della Ford dove 41 macchine operatrici, utilizzate ...
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Disciplina che si propone di rintracciare gli attributi comuni, morfologici e funzionali, delle cellule e delle strutture da queste derivate; attributi che sono compresi sotto il nome di "organizzazione [...] più complessa, la quale è un'espressione della funzione specifica delle cellule ed è qualitativamente diversa caso per a forma irregolare (nucleoli) più refrangenti della sostanza omogenea, la quale costituisce la parte principale del contenuto ...
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IMMUNITÀ
Dante DE BLASI
Luigi MONTEMARTINI
. Medicina. - In medicina e nelle scienze biologiche immunità in generale significa quella proprietà per la quale alcuni organismi animali o vegetali resistono [...] proteina, trasformandola in proteina estranea per l'organismo e quindi funzionante da antigene. K. Landsteiner ha dato il nome di apteni , introdotte in un tubo contenente una sospensione omogenea, vale a dire uniformemente opaca, dei germi ...
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I denti sono organi peculiari degli animali Vertebrati Gnatostomi, con la bocca cioè provvista di mascelle; offrono grande varietà di caratteri minori, mentre in tutte le classi mantengono una sola linea [...] vitale, e lo si ritiene una massa informe, omogenea e morta, dove è da escludersi ogni manifestazione di detto in precedenza, l'organo matrice dello smalto cessa la sua funzione e s'atrofizza non appena compiuta la formazione del dente. Anche ...
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(I, p. 453; App. I, p. 21; II, I, p. 23; III, I, p. 16; IV, I, p. 27)
Interesse sempre crescente riscuote il tema del disturbo acustico, nei diversi aspetti della generazione (inquinamento acustico), della [...] carattere impulsivo, ecc. Il risultato è una grandezza, omogenea a un livello e misurata in dBA, che viene 'attenuazione A dovuta alla barriera c, rappresentata in fig. 3, in funzione del numero di Fresnel N calcolato mediante l'espressione: N = (a1 ...
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La c. è stata in quest'ultimo decennio oggetto di numerosi studî sia a sfondo puramente teorico sia a scopi eminentemente pratici. È noto che, secondo la classica definizione di Berzelius, la c. può riguardarsi [...] (400 °C). Il meccanismo cinetico fa leva sugli stessi principî della catalisi omogenea acido-base, ossia sulle proprietà di alcuni atomi dello strato solido superficiale di funzionare come sorgenti di protoni (J. N. Brönsted) o come accettori di ...
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OCCUPAZIONE E DISOCCUPAZIONE
Renato Brunetta
Franca Rabaglietti
(v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, II, p. 433; disoccupazione, XIII, p. 22; App. I, p. 520; II, I, p. 791; III, [...] keynesiano a sostegno della domanda effettiva in funzione della riduzione della d., obiettivo ritenuto laddove si consideri che il lavoro non si presenta come una quantità omogenea, ma si stratifica in diversi mercati, alcuni dei quali − anche ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...