(App. III, I, p. 338; IV, I, p. 401).
Evoluzione del quadro economico − Dopo gli ampi squilibri che hanno caratterizzato i primi anni Ottanta, a partire dal 1983 il tasso d'inflazione medio nei paesi [...] bloccato, l'evoluzione economica degli stati membri è stata resa più omogenea, tanto che il 26 e 27 giugno 1989, a Madrid governo di Londra di tenere quasi in ''ostaggio'' il funzionamento della PAC per ottenere una revisione delle regole di ...
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Inflazione
Michele Bagella
(XIX, p. 214; App. II, ii, p. 33; IV, ii, p. 183; V, ii, p. 702)
Negli anni Novanta la dinamica inflazionistica ha decisamente rallentato la sua corsa dappertutto. In America [...] particolare, hanno messo in evidenza, attraverso la cosiddetta funzione di perdita, i vantaggi e gli svantaggi per l e va tenuto conto che, per quanto l'informazione non sia omogenea e completa, i comportamenti delle autorità e della Banca centrale ...
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(II, p. 993; App. I, p. 112; II, I, p. 162; IV, I, p. 116)
L'a. p. italiana è caratterizzata, nell'ultimo decennio, da un'intensa evoluzione, che riguarda molteplici aspetti. Un profilo essenziale riguarda [...] propri decreti, uffici e dipartimenti, comprensivi di una pluralità di uffici cui siano affidate funzioni connesse, determinandone competenza e organizzazione omogenea" (art. 21), nonché quello di costituire "comitati di consulenza, di ricerca o di ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] una forma unica che ritrova la propria logica di fondo nel funzionamento del mercato. Anche all'interno del pluralismo l'azione sindacale dei suoi esiti, dal ciclo economico non è stata omogenea. Una capacità di reazione positiva si è manifestata in ...
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lavoro
Maria Grazia Galimberti
L’attività umana che crea la ricchezza di un paese
Il lavoro e il capitale combinati insieme sono i due elementi che formano il reddito di un paese: il fattore lavoro [...] allungamento o accorciamento dell’età pensionabile, che varia in funzione della specifica legislazione di un paese. Il terzo portati.
La formazione professionale
Il lavoro non è una merce omogenea, come la benzina o, entro certi limiti, le arance. ...
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CAPITALISMO
Sergio Ricossa e Alessandro Cavalli
Capitalismo
di Sergio Ricossa
Le origini del capitalismo
Non conviene intendere il capitalismo come un preciso sistema economico, con caratteri fissi [...] a ciò che precede, cercando cause comuni e fattori omogenei.
Ora, è proprio la passione del cambiamento per il feudale ma non è ancora uno Stato borghese, ha esclusivamente la funzione di accelerare processi che dovevano già essere in atto: da un ...
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Capitale
Giorgio Lunghini
Introduzione
'Capitale' è un termine tratto dal linguaggio comune, con cui si indica normalmente qualsiasi forma di ricchezza accumulata e accantonata, che consenta di ottenere [...] godono di questa proprietà, anzi una soltanto: perché il prodotto risulti esaurito, occorre che la funzione di produzione sia di un tipo speciale, omogenea lineare (cioè con rendimenti di scala costanti). Ma ovviamente non c'è nessuna ragione per ...
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Statistica
Richard Stone
di Richard Stone
sommario: 1. Introduzione. 2. Economia, società e ambiente. 3. Economia: il sistema dei conti nazionali. 4. Sistemi alternativi. 5. Benessere e sistema dei [...] erano mai stati molto diversi e vennero resi quasi del tutto omogenei con una serie di revisioni effettuate tra il 1953 e il unità presenti nei vari rami di un sistema scolastico può funzionare abbastanza bene. D'altro lato, se siamo interessati a ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] risparmio estesa a tutte le Province Basche, assumeva pertanto una funzione di direzione centrale.
La cooperazione in Italia
La cooperazione in per la loro ampia base sociale, particolarmente omogenea, per l'intreccio con l'organizzazione sindacale ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] propri Stati nello Stato. Il modello di organizzazione e di funzionamento gradualmente messo a punto potrà, fin dal XVII secolo e considerare lo spazio come una variabile neutra o anche omogenea, avvantaggiano i trasporti di massa, le vie marittime e ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...