TELEFONO
Paolo de Ferra
(XXXIII, p. 405; App. II, II, p. 959; III, II, p. 909; IV, III, p. 595)
A partire dagli anni Ottanta l'evoluzione della telefonia è stata caratterizzata da un'incalzante sequenza [...] notato che la densità telefonica è ben lontana dall'essere omogenea nel mondo: la tabella mette in evidenza le quattro aree dividersi il ciclo (e quindi il costo del mezzo).
La funzione di connessione è tipicamente ''a commutazione di circuito''. In ...
Leggi Tutto
MONETARISMO
Fabio C. Bagliano
Giancarlo Marini
(App. IV, II, p. 499)
Dagli anni Cinquanta all'inizio degli anni Ottanta la teoria economica nota con il nome di m. ha rappresentato la principale alternativa [...] Il m. non costituisce una teoria economica omogenea, dotata di un ben definito e universalmente accettato quantità desiderata di moneta da parte dell'economia, è possibile esprimere la funzione di domanda di moneta in forma semplificata come M=f (y, ...
Leggi Tutto
VALUTAZIONE
Carlo Draghi
. Valutare significa accertare in misura di moneta il valore di un bene economico. La funzione amministrativa della valutazione interessa esclusivamente la ragioneria per quanto [...] più complessi, che saranno in appresso esposti, ha per scopo questa funzione amministrativa. In ogni caso, essa, per riuscire veramente utile, deve essere quanto più possibile omogenea e cioè riferirsi a unica moneta, che normalmente sarà la moneta ...
Leggi Tutto
TERRITORIO
Franco Fiorelli
. Significati generali della politica del territorio. - "Territorio" significa una divisione della terra - convenzionalmente politico-amministrativa - in cui si svolgono o [...] valutano criticamente la concezione eccessivamente astratta dello spazio e la pura ipotesi di uno spazio omogeneo, nel cui ambito si ordinano e si complicano funzioni e relazioni; piuttosto, con R. L. Meier e altri autori, s'interpreta l'evoluzione ...
Leggi Tutto
INNOVAZIONE
Pier Luigi Belvisi
Giovanna Morelli
Il concetto d'innovazione in economia. - Le conoscenze scientifiche e tecniche costituiscono allo stesso tempo un supporto e un vincolo per l'attività [...] tecnologiche è dato, e le imprese scelgono sulla funzione di produzione esistente la combinazione di fattori produttivi . Essi non costituiscono un corpo teorico del tutto omogeneo, ma si distinguono varie posizioni come quelle che fanno ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] di ricerca. La necessità di ascrivere a una grandezza omogenea (la «quantità di capitale») una collezione di beni esiti sociali e di scegliere tra essi in base a una funzione del benessere sociale, come lo sviluppo della teoria avrebbe dimostrato ( ...
Leggi Tutto
BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] ruolo centrale. La condizione che è a fondamento della funzione monetaria dei debiti bancari è la pronta convertibilità dei medesimi se la velocità di marcia dei componenti è alquanto omogenea, ma deve anche pagare un costo per questa immagine ...
Leggi Tutto
Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] per la quale l'organizzazione è un'entità omogenea in grado di adottare qualsiasi decisione. In socialista deve porsi e risolvere il problema del coordinamento, il mercato per funzionare, a differenza di altri sistemi, non ha bisogno di essere capito ...
Leggi Tutto
Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] " poi precisata dopo la Comune. Ai comunisti assegnò la funzione di 'avanguardia' dei partiti operai nella lotta contro la e significativo, tanto più perché destinato a diventare più omogeneo, più diffuso, più acculturato e più consapevole.
Era ...
Leggi Tutto
AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] da questo studio è il fatto che, su raffronti omogenei, le imprese a partecipazione sono cresciute più rapidamente delle imprese . Ciò è dubbio, non tanto e non solo per il funzionamento dell'organo collegiale - al quale non è di per sé coessenziale ...
Leggi Tutto
omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...