Malattia
Giovanni Federspil
Roberto Vettor
Maria Teresa Tenconi
Alice Bellagamba
Il termine malattia indica lo stato di sofferenza di un organismo, o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, [...] ippocratica, ma a questa aggiunse l'idea di un'alterazione delle funzioni dell'organismo. La concezione moderna della malattia ha iniziato a nella maggior parte dei casi, in una popolazione omogenea i valori di una variabile (per es., concentrazione ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] di prevedere le necessità future e di effettuare preparativi in funzione di fatti non ancora avvenuti, valutando la probabilità di al termine, la selce si è ricristallizzata in modo omogeneo e può essere lavorata con maggiore prevedibilità e maggiore ...
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Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate di funzioni di presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] presumibilmente utilizzato per strappare, che interrompeva la serie omogenea di denti conici, e i Terapsidi, posteriori strato di saliva; si viene in questo modo a creare, in funzione della differenza di pressione tra l'esterno e l'interno della ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] palato duro, spinge i liquidi nella faringe.La masticazione è la funzione essenziale dei denti (v.): mentre gli incisivi e i canini hanno apparente. Si distinguono tre forme di leucoplachie, la omogenea o piana, la nodulosa o erosiva, e la verrucosa ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] e apparati che siano considerati fisiologici per gli individui appartenenti a una popolazione omogenea e ben definita;
b) le capacità di espletare attività, compiti e funzioni, in modo tale da poter far fronte in maniera autonoma sia alle esigenze ...
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Neocorteccia
Vernon B. Mountcastle
Nell'uomo, la neocorteccia è la sede delle funzioni cognitive superiori e la sua complessità anatomica rispecchia l'importanza del compito che essa svolge nell'adattamento [...] ÷60 μm. La colonna corticale si presenta separata e omogenea; i campi recettivi dei neuroni delle mini colonne di dendriti delle cellule piramidali ma le conoscenze riguardanti la loro funzione sono scarse.
Tra tutti i sistemi corticali, i circuiti ...
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Radiazione
Rita Borio
Paolo Salvadori
Si parla di radiazione quando si è in presenza di trasferimento di energia nello spazio senza che a essa sia associato un trasferimento macroscopico di massa. [...] fisico, ossia il tempo necessario perché una popolazione omogenea di radionuclidi si riduca alla metà (e cioè della radioprotezione, la probabilità di induzione di un tumore letale in funzione della dose efficace sia del tipo riportato in fig. 3C: ...
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Immunità
Lorenzo Bonomo
Antonella Afeltra
Si intende per immunità la condizione di difesa che viene messa in atto con meccanismi naturali o acquisiti nei confronti di sostanze estranee (antigeni), [...] in tale modo che svolgono un'importante funzione di difesa nei confronti di cellule infettate da di sopra degli 80 anni. All'elettroforesi sierica compare una banda omogenea monoclonale, di concentrazione inferiore a quella che si presenta in corso ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] all'input dello strato sensoriale è in parte una funzione del concomitante stato di attivazione o cognitivo del terzo strato di differenti modalità sensoriali in un'esperienza unica e omogenea.
Le reti neurali ricorrenti sono dotate di proprietà che ...
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Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] , di dimensioni comprese tra 0,2 e 1 mm, e presentano una matrice omogenea finemente granulare. Dotati di più di quaranta attività enzimatiche, svolgono numerose funzioni; in particolare, sono coinvolti nella sintesi dei plasmalogeni che, in quanto ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...