PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] risale probabilmente alla prigionia veronese la sua prima prova poetica, un sonetto indirizzato ad Alberto d’Este (allora , Giovanni XXIII). Nel 1414 per conto di costui svolse le funzioni di tesoriere della Marca di Ancona, e in tale contesto maturò ...
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ESTE, Leonora d'
Floriana Calitti
Nacque a Ferrara il 19 giugno del 1537, dal matrimonio di Ercole II, duca di Ferrara, con Renata, figlia di Luigi XII re di Francia. Senza dubbio fu uno dei personaggi [...] , quasi tutti privi di una qualche consistenza poetica e dettati soprattutto dalla prassi encomiastica dell'epoca fratelli in cui la E. dovette svolgere una lunga e faticosa funzione di paciera.
La malattia avanzava inesorabilmente e il 19 febbr. ...
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BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] sensibile e si educò fin da giovanetto e che considerò "una funzione determinante" della sua vita), il cinema e il teatro. Al luce in quegli anni altri suoi studi sulla poesia e la poetica del Rinascimento e il primo volume, che doveva rimanere senza ...
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FRANZONI, Matteo
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 2 ott. 1682 da Stefano e Maddalena Pozzo e il 24 marzo dell'anno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Matteo con i nomi Giovanni Matteo Francesco [...] più significativa la presenza di liriche del F. in tutte le suddette antologie.
La funzione conservatrice della colonia genovese risultò evidente anche sul piano poetico, quando essa rintuzzò le critiche che L.A. Muratori aveva mosso al Petrarca ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] un punto di riferimento essenziale per la propria produzione poetica. Ricordiamo la cantata In morte di Haydn, composta S. Pavesi.
Gli interessi culturali del D., impostati in funzione edificante, dovevano trovare il loro sbocco più idoneo nell' ...
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DANIELLO, Bernardino
M. Raffaella De Gramatica
Della famiglia Danielli da Pisa, nacque a Lucca intorno alla fine del '400.
Della famiglia Danielli il Libro di Cancelleria della città di Lucca registra [...] di Trifone Gabriele. Nella villa di Bassano il Gabriele dà inizio a quell'opera di codificazione della funzione e del linguaggio poetico condotta sui testi della letteratura "volgare", che diventerà anche l'impegno principale del suo fedele discepolo ...
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CARPANI, Giuseppe Enrico
Francesco Raco
Nato a Roma il 2 marzo (secondo il Mazzuchelli) o il 2 maggio (come scrive il Sommervogel) 1683, entrò nella Compagnia di Gesù il 5 luglio 1704. Dopo il consueto [...] sa egregiamente sfruttare la riscoperta della funzione pedagogica dell'arte poetica per trarre da ogni tema, sia sparse nelle sue opere, liberandole però del loro rivestimento poetico e affidandole alla prosa per una più agevole utilizzazione del ...
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FIORI, Cesare
Vittorio Caprara
Figlio di Girolamo, nacque intorno al 1636 (Orlandi, 1704; Arese, 1975, p. 182 n. 10), probabilmente a Milano, città nella quale operò come pittore, incisore ed architetto. [...] veneta, rivelano che il F. aderì pienamente alla poetica barocca.
I due ritratti maschili dell'ospedale Maggiore di colonne tortili del modello berniniano abbiano nel F. una funzione semplicemente ornamentale. Potrebbero spettare al disegno del F. ...
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GHERARDINI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Figlio primogenito di Michele, medico, e di Clara Bellinzaghi, nacque il 27 maggio 1778 a Milano, dove trascorse quasi tutta la vita. Svolti i primi studi [...] Brera e si segnalò tra i più solerti nell'apprendere l'arte poetica da A. Fugazza, sicché già nel 1796 componeva versi poi famiglia, senza peraltro ridurre il proprio impegno e facendo funzione, nel 1825, di segretario all'ispettorato in capo ...
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CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] parola in quanto apportatrice di conoscenza effettiva: funzione, questa, che la pratica dell'artificio 316-326; A. Quondam, Dal Manierismo al Barocco, per una fenomenologia della scrittura poetica a Napoli tra '500 e '600, in Storia di Napoli, V, 1, ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...