Architetto statunitense (Boston 1856 - Chicago 1924). Tra i protagonisti della Scuola di Chicago, S. inaugurò, uno stile fortemente individuale (Auditorium Building, realizzato con D. Adler, ora Roosevelt [...] noto aforisma di S. "form ever follows function" rivela così, nella pratica, la natura di una poetica costantemente attenta al problema della relazione forma-funzione. In altri edifici pubblici, nelle Ryerson Tomb (1887) e Getty Tomb (1890) a Chicago ...
Leggi Tutto
Pittore (Prato 1457 circa - Firenze 1504). Formatosi alla scuola del padre Filippo e poi di S. Botticelli, svolse una intensa attività pittorica in diverse città, tra cui Firenze e Roma; tra le sue opere [...] completare gli affreschi masacceschi del Carmine (1481-83) la funzione della linea, tuttavia, si attenua nell'impostazione plastica delle il ritorno a Firenze, un rinnovato interesse alla poetica leonardesca e, soprattutto l'intento di superare il ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Milano 1851 - ivi 1901). Autore di racconti e romanzi, la sua narrativa, nella quale l'eredità manzoniana si mescola con i fermenti della Scapigliatura lombarda e con istanze del naturalismo, [...] . Dopo le sommosse del 1898, in armonia con il proprio concetto della funzione sociale della letteratura e dello scrittore che è anche alla radice della sua poetica, diresse presso l'editore Vallardi una collezione di letture popolari, La buona ...
Leggi Tutto
Deguy 〈deġì〉, Michel. - Poeta francese (Parigi 1930 - ivi 2022). Traduttore e saggista, ha fondato la Revue de poésie (1964) e Po&sie (1977); professore di letteratura francese all'univ. di Parigi [...] VII. Ricca di neologismi e citazioni, la sua scrittura poetica è indissociabile dalla riflessione sulla funzione critica della poesia (Fragments du cadastre, 1960; Poèmes de la presq'île, 1962; Tombeau de Du Bellay, 1973; Gisants, 1985; Arrêts ...
Leggi Tutto
Poeta, nato a Milano il 18 settembre 1922. Rifugiatosi in Svizzera nel novembre 1943, si è trasferito a Parigi nel 1947, restandovi fino al 1950 dapprima come borsista, quindi come insegnante. Redattore [...] , l'allusività, la rielaborazione in forma poetica di materiali derivati sia dall'esperienza quotidiana sia del suo gioco linguistico, E. ha recuperato la funzione crepuscolare del poeta-funambolo: rivitalizzandola e ampliandone il significato ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] . anche 345, 373).
B. seguì il corso di grammatica poetica e retorica del maestro cremonese Giovanni Balestrieri (cfr. It. ill un'osservazione analoga è su Venezia, che riassunse la funzione giàavuta nei traffici adriatici da Spina, Adria e Aquileia ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] il suo carattere eterno.
Il C. pone il liberalismo in funzione della realizzazione della libertà nel presente, e così fa anche con e chiuso, che sfugge al principio d'ordine dei valori poetici: "il demimonde, la società equivoca, soverchia le monde, ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] scrivono e restano, un affinamento della sua retorica e poetica. Si spiega, quindi, che egli esitasse a giocare in cose, e la febbrile attività diplomatica di quegli anni era in funzione del grande urto in Italia tra Francia e Spagna. Nel 1514 il ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] XIV e da lui imposta al clero per riaffermare la funzione del re di guida e di controllore della Chiesa di per le nozze di Taddeo Barberini e D. Anna Colonna, in Componimenti poetici di vari Autori nelle nozze di... . Itesti per il teatro rimasero ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] nel favore reale e nella gerarchia della Chiesa; le alte funzioni che il pontefice gli conferiva giustificavano il suo ruolo negli affari quali fonti derivasse questa arte pittorica così fresca, poetica e precisa. Accostamenti sono stati tentati con ...
Leggi Tutto
centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...