CAMERONI, Felice
Alessandra Briganti
Nacque a Milano il 4 apr. 1844 da Giuseppe e Fioralba Centemeri. Il padre, repubblicano, era impiegato alla Cassa di Risparmio, carriera che seguì anche il C. fino [...] , e sostenitore del materialismo scientista in funzione antidogmatica e anticonformista, come visione generale del realistica del C. non usciva così dai binari di una poetica tradizionale nel momento in cui avanzava le due pregiudiziali del bello ...
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ARAOLLA, Girolamo
Claudio Mutini
Nacque a Sassari nel primo ventennio del sec. XVI, da famiglia nobile, che nel 1531 possedeva ancora un castello a Porto Torres. A Sassari l'A. intraprese gli studi [...] diffusa eloquenza del Petrarca e del Tasso la frase poetica, nei suoi principali elementi costitutivi, è già tutta alle quali l'elemento sardo assolse nel Cinquecento una funzione soltanto marginale.
L'originalità della risoluzione linguistica più ...
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BURCHELATI, Bartolomeo
Cesare De Michelis
Nacque a Treviso il 13 giugno 1548 da Gian Battista e Paola degli Alberti, primogenito di una modesta famiglia della Marca. Le agiate condizioni economiche [...] , le scelte ideologiche dei letterati provinciali del primo Seicento e ancora illumina il ruolo dell'attività poetica e culturale in un ambiente cittadino, la sua funzione sociale.
La prima opera pubblicata dal B. sono appunto i suoi Tyrocinia ...
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PALMARIO, Francesco
Mauro Marrocco
PALMARIO (Palmari, Palamari), Francesco. – Le poche notizie a lui riferibili sono quasi esclusivamente desunte dalle rime, sue e dei suoi corrispondenti, contenute [...] su richiesta dei suoi concittadini, la funzione di intermediario preso Malatesta per la città 2003, pp. 39-43; I. Pantani, Da diva a dea: trasfigurazioni poetiche nella corte malatestiana, in Accademia d’Ungheria in Roma. Annuario 2007-2008 2008- ...
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GARGANI, Giuseppe Torquato
Fulvio Conti
Figlio di Giuseppe, nacque a Firenze il 12 febbr. 1834 e studiò alla scuola dei padri scolopi di S. Giovannino. Qui, sotto il comune magistero di padre G. Barsottini, [...] accademia, che si chiamò dei Filomusi e si dilettò di esercitazioni poetiche e letterarie. Di indole ribelle, il G. ne fu bandito l'anticlericalismo, che il Giordani aveva concepito in funzione di un rinnovamento culturale illuministico, tendevano a ...
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CORRADINI, Francesco
Gerardo Bianco
Nato a Thiene (prov. di Vicenza) il 31 genn. 1820 da Bortolo Corrado e da Giovanna Tescari, e battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Gaetano, compì a Padova [...] rientrò nel Consiglio l'anno successivo, svolgendo anche la funzione di esaminatore presso il liceo Foscarini fra il 1868 , ibid. 1883; Per quali ragioni Orazio cominciò la sua carriera poetica con le Satire e coi Giambi, ibid. 1886; Lettera al pr ...
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CHIGGIATO, Giovanni
Concetta Maria Lipari
Nato a Venezia il 14 giugno 1876 da Arturo, ingegnere, e da Nina Regazzi, si era laureato in diritto presso l'università di Padova, curando anche lo studio [...] dolenti, fu pubblicata nel 1898 a Milano; la raccolta poetica La dolce stagione (Torino 1901) riecheggia, in maniera estenuata Treviso nella lista "Unione nazionale", che comprendeva, in funzione "antisovversiva", l'Alleanza nazionale, i Fasci di ...
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GRILLI, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Mondavio, presso Pesaro, il 6 sett. 1858, da Antonio e da Maria Gaudini. Primogenito in una famiglia di agiati artigiani, il G. compì i suoi primi studi nel seminario [...] Del Lungo e G. Carducci.
Dopo il primo volume di Versioni poetiche dai lirici latini dei secoli XV e XVI (con Prefazione di C delle Selve del Poliziano (ibid. 1902) assumono poi la funzione di veri e propri studi monografici, insieme con alcuni saggi ...
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CEVA, Teobaldo
Nicola Merola
Nacque a Torino il 14 genn. 1697. Compiuti gli studi d'umanità e di belle lettere nel Collegio vecchio della Compagnia di Gesù, si fece carmelitano, smettendo il nome secolare [...] trattazione della tematica amorosa, sia per apprendere "ogni pittura poetica". In polemica con la disponibilità al nuovo delle proposte quale non viene riconosciuta alcuna autonomia né alcuna funzione discriminante. E perciò, in base a criteri assai ...
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BRACCI, Pietro
Piero Treves
Nato a Roma, pronipote dell'omonimo scultore settecentesco, da Andrea e Faustina Righetti il 29 maggio 1864, benché si laureasse in giurisprudenza e nella pratica della vita [...] come il Salvadori e il padre Manni, i quali, carducciani nella poetica e nello stile, unicamente miravano a correggere o a cristianeggiare - il , più o meno convertendolo e cristianizzandolo, una funzione di "vate", rinnovatore delle lettere e della ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...