CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] volume, dedicato ai discorsi accademici e alle opere poetiche, spiccano Il trionfo delle lettere sopra l'abuso dei esaltazione che egli fa, con accenti illuministici, della funzione civile degli intellettuali per il progresso della civiltà, ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] e che Pausania aveva identificato come fonte di ispirazione poetica. I medesimi umanisti si riunivano sia intorno al umanisti si riunivano attorno all'altare, al quale, dopo la funzione liturgica, affiggevano i loro poemi in onore della santa, del G ...
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GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] protettore del Collegio germanico ed esercitò più tardi analoga funzione a vantaggio del Collegio illirico.
Il G. ebbe altresì di Bologna. L'autore del ciclo, ispirato esplicitamente alla poetica e alle forme manieriste, è un ignoto pittore bolognese ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] polemica contro i grammatici, colpevoli di mortificare la funzione più altamente educativa e artistica della lingua latina quella delle parti del discorso, all'esame dell'oratoria e della poetica. D'altra parte una lunga orazione composta nel '70, e ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] (Venezia 1828) il C. pose fine alla sua mediocre avventura poetica, cui del resto aveva già affiancato da tempo una ben più sui doveri di sottomissione alle autorità politiche e sulla funzione sociale della religione cristiana, "base" e "anima della ...
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CORRADINI, Francesco
Gerardo Bianco
Nato a Thiene (prov. di Vicenza) il 31 genn. 1820 da Bortolo Corrado e da Giovanna Tescari, e battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Gaetano, compì a Padova [...] rientrò nel Consiglio l'anno successivo, svolgendo anche la funzione di esaminatore presso il liceo Foscarini fra il 1868 , ibid. 1883; Per quali ragioni Orazio cominciò la sua carriera poetica con le Satire e coi Giambi, ibid. 1886; Lettera al pr ...
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COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] in un'avvertenza la sua posizione sulla funzione e sui limiti degli ornamenti poetici, e sulla loro ultima subordinazione alla Medici. Il C. tenta qui la conciliazione tra la funzione encoiniastico-cortigiana, che dominava nelle Nozze, e la propria ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...