ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] sua sede, dove riprese col solito ardore la sua funzione pastorale. Anche le relazioni con Gisulfo divennero dopo qualche in quella letteraria. Anzitutto per la sua produzione poetica. Ai numerosi componimenti enumerati da Pietro Diacono bisogna ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] ambienti romani taluno gli avesse attribuito una funzione puramente esornativa, anche il C. contribuì cura di L.A. Muratori, Modena 1711; N.P. Giannettasio, Opera omnia poetica, I, Neapoli 1715; Id., Naumachia,seu De Bello Navali libri V, Neapoli ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] lo legava a Giuseppe, il C. mantenne ancora incarichi e funzioni di notevole importanza.
Nel corso di una solenne seduta del soli Vincenzo, Polissena ed Italico.
La sua attività poetica fu profondamente segnata dagli ideali liberali e patriottici; ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] Salerno in qualità di "magister duane baronum", una funzione nella quale è attestato fino all'ottobre 1189. retorico-moralizzante forma e contenuti della contemporanea poesia bizantina. Le opere poetiche di E. sono state edite da L. Sternbach, E. von ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] Firenze, testimone dell'accordo fra Genova, Firenze e Lucca in funzione antipisana. In questa occasione conobbe forse Brunetto Latini, uno ha poetato meglio di Luchetto.
Il resto della produzione poetica del G. è dato da quattro sirventesi, di ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] se non angelica; nella seconda l'autore espone la sua poetica, a fondamento della quale egli pone, aristotelicamente, l'imitazione il tema della esaltazione della donna e della sua funzione nella famiglia e nella comunità, argomento fondamentale della ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] , l'altra A Vittorio Emanuele (1853) esprimono la sua piena fiducia nella funzione nazionale della monarchia costituzionale sabauda.
Il giudizio sulle qualità poetiche del C. da parte dei suoi contemporanei fu abbastanza positivo. Le sue composizioni ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] che, statutariamente, doveva occuparsi di cose relative "alla Poetica, alla Retorica, alle discipline Matematiche, et a D., vera e propria apologia dei giuristi e della loro funzione di "universi terrarum orbis moderatores et arbitri", riscosse gli ...
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LOMELLINI, Giacomo
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1570 da Nicolò e da Battina Lomellini, di altro ramo della famiglia, vedova di Cattaneo Spinola e sposata in seconde nozze.
Sono molto labili [...] Bernardo Morando e altri. Vi era compresa una composizione poetica del Lomellini.
Per garantire la sicurezza della capitale, causa dell'avvicinamento spagnolo al duca di Savoia in funzione antifrancese, vissuto dai Genovesi come un tradimento; in ...
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DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593, terzogenito di Francesco (tre volte senatore della Repubblica nel 1607, 1623 e 1627) e di Lelia Pallavicini. Venne ascritto [...] e Felice (1595).
Ricevette una accurata educazione letteraria e poetica, al punto che alcune sue rime, composte quando non contemporanea presenza in tali uffici lascia supporre una specifica funzione politica del D. in questi anni di cosiddette ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...