GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] finanziamento dei Monti S. Bonaventura (capitale di 300.000 scudi, portato a 400.000 l'anno seguente), sensali di Ripa (con capitale con le entrate connesse alla carica.
Questa nuova funzione fu subito messa alla prova con gravosi impegni finanziari ...
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SETTALA, Enrico
Maria Pia Alberzoni
SETTALA (da Settala), Enrico. – Apparteneva a una famiglia capitaneale originaria di Settala (o Settara), a sud-est di Milano. Non si conosce il nome dei genitori.
Trasferitisi [...] la fortunata collaborazione tra il Comune e i frati predicatori e minori in funzione antiereticale.
Settala morì nel castello di Brebbia il 16 settembre 1230. Il suo corpo fu dapprima portato a S. Vittore all’Olmo, un ospizio posto all’esterno e non ...
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PAPARESCHI
Marco Vendittelli
– In passato alcuni storici hanno sostenuto che il casato romano dei Papareschi, o de Papa, costituì un lignaggio di rilievo già nei secoli X e XI (Marchetti Longhi, 1947, [...] porterà in seguito, e che questo derivi proprio dalla persona e dalla funzione del suo più illustre esponente. D’altra parte i membri del lignaggio importante, ma piuttosto modesto. Poco fuori Porta Portese i Papareschi, grazie a un primo ...
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MARZANO, Goffredo
Daniela Santoro
– Nacque all’inizio del 1300, secondogenito di Tommaso e di Giovanna di Capua, figlia del gran protonotaro Bartolomeo; morto il fratello Riccardo, il M. ereditò l’ufficio [...] popolazione. Appreso da spie che la flotta siciliana stava per portare soccorso all’isola, il M. fece tornare gli armati dalle la vendita di Avignone, la regina delegò al M. le funzioni di vicario generale e dell’amministrazione del Regno e poco dopo ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] aveva realizzato per il convento carmelitano un'altra decorazione nel chiostro della porta, o chiostro primo, andata perduta (Volta, pp. 62 s e quindi rispondevano maggiormente a una funzione didattica e propagandistica, il che giustificava ...
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VISCONTI, Roberto (Robertino, Roberto iunior)
Alberto Cadili
– Nacque forse a Milano, negli anni a cavallo tra XIII e XIV secolo, da Leonardo di Redolfo Visconti di Pogliano.
Suoi fratelli furono Giovanni, [...] Pusterla, cimiliarca (o tesoriere) del capitolo, Roberto cumulò anche tale funzione (BAMi, Perg. 4344, in Palestra, 1971, pp. 78-80 entrata solenne di Roberto, da porta Vercellina al duomo, con il baldacchino rosso portato dai confalonieri, e la ...
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VEROI, Giuseppe Pietro
Luciano Segreto
VEROI, Giuseppe Pietro. – Nacque il 19 luglio 1888 a Pognacco, un piccolo centro non lontano da Udine, figlio di Augusto e di Lucia Tonini.
Il padre, stando all’Annuario [...] del governo di Pietro Badoglio che imponeva a tutte le banche di portare gli organi dirigenti al Nord. In tal modo Veroi, preferendo restare a Roma, perse le funzioni di amministratore delegato nel giugno del 1944. «Se anche lui fosse partito ...
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CASTIGLIONI, Franchino
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente alla fine del secolo XIV, a Parma da Pierantonio, di nobile e illustre famiglia milanese, e da Valentina Visconti. Compì gli studi giuridici [...] tanto che aveva stretto nella stessa epoca un'alleanza in funzione antiaragonese con Venezia e Firenze. Due anni più tardi, in effetti firmato a Milano nella stessa casa del C., a Porta Vercellina. Nello stesso anno egli fu ascritto al Collegio dei ...
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FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] opere, giunte a noi in minima parte, per la sua funzione di guida e modello per alcuni artisti probabilmente formatisi come garzoni Maiano eseguì le sedie per i celebranti. Questo lavoro, portato avanti a lungo dalle due botteghe, venne consegnato nel ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] speculazioni campanelliane e delle teorie fisiognomiche del Della Porta; di Carlo Musitano, che aveva accolto le more Analystarum", p. X) ed esalta la matematica in funzione dello sviluppo delle scienze naturali, concludendo con un elogio della ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
portiere
portière s. m. [dal fr. portier, che a sua volta è dal lat. mediev. portarius]. – 1. a. In genere, chi ha la custodia di una porta (di un edificio, di una città, ecc.). Nell’uso ant., denominazione anche del gabelliere che riscuoteva...