MORANDI, Carlo
Mauro Moretti
MORANDI, Carlo. – Nacque a Suna, oggi frazione di Verbania, il 6 marzo 1904, da Eugenio Ambrogio, farmacista, e da Maria Carolina Cambieri.
Il padre, che lo stesso Morandi [...] della rivista Popoli, diretta assieme a Chabod, ma che di Morandi porta l’impronta, anche nella ricerca di forme e di linguaggi comunicativi Sul terreno del magistero si può cogliere la funzione di mediatore, intellettuale e accademico, svolta in ...
Leggi Tutto
OMICCIOLI, Giovanni
Francesco Franco
OMICCIOLI, Giovanni. – Nacque a Roma il 25 febbraio 1901 da Abilio e da Zelinda Ercolani, primogenito di una famiglia molto numerosa.
Frequentò le scuole fino alla [...] legati al paesaggio del Vercellese, ritrasse i barboni di porta Ticinese a Milano, in Svizzera e nei Paesi Bassi. gli oggetti dei suoi dipinti, sempre ripetuti, spesso hanno la funzione principale di far risaltare lo spazio (Ciarletta, 1975, p. ...
Leggi Tutto
GOLIA, Francesco
Tommaso Manfredi
Figlio di Paolo e della seconda moglie di questo, Maria Teresa Biglioni, nacque a Roma il 12 ott. 1712 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Lorenzo in Damaso, Libri [...] , che fu smontato e ricostruito con al centro la porta d'ingresso alla retrostante sagrestia, e sui quattro altari Roma e del territorio e quindi l'importanza della sua funzione nel controllo dello sviluppo edilizio della città.
Anche per quanto ...
Leggi Tutto
PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] trascorsi ad apprendere norme di cui non si comprendeva la funzione operativa. Il legame fra scienza e pratica è all’origine , pp. 15-69, è stato attribuito a un «Guizardinus de Porta Esteria».
Studi: The historical works of Gervase of Canterbury, I, ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] parrebbe significare che al B. spettò in quella cerimonia una funzione di celebrante di primissimo piano.
Per il resto del del re di Francia e dell'imperatore di Germania contro Venezia, portò alla lega di Cambrai della fine dello stesso anno, nella ...
Leggi Tutto
USODIMARE
Paola Guglielmotti
(Ususmaris). – Già all’inizio del XII secolo questa stirpe recava un cognome stabilizzato, precocemente rispetto all’assetto antroponimico genovese. La denominazione è quanto [...] di Oberto, con Druda, figlia di Ugezonus de Vineis, la quale portò nel matrimonio 230 lire. Il fatto che in due casi fossero , di una stacio, che etichettava l’edificio in funzione nettamente commerciale, mentre il portico degli Usodimare nel 1257 ...
Leggi Tutto
MONTEMARTE, Ugolino
Sandro Tiberini
MONTEMARTE, Ugolino. – Nacque intorno al 1325 da Petruccio, unico figlio maschio di Pietro di Andrea conte di Montemarte-Corbara, e da Giovanna dei conti di Alviano. [...] Orvieto, dove si cominciava a costruire la rocca presso Porta Pusterla, probabilmente anche per sorvegliare e indirizzare i a succedere a lui, senza figli maschi legittimi, nella funzione di capo della famiglia e nella guida della propria fazione ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canciano, tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, ma certamente prima del 1404, da Marco di Fantino e da una donna di [...] ); ancora, il 23 maggio 1447 si ordinava al L. di portarsi a Ravenna, per difenderla da un eventuale colpo di mano dello mentre il 5 marzo 1460, assumendo una volta ancora le funzioni di capo del Consiglio dei dieci, faceva cassare un provvedimento ...
Leggi Tutto
MARITI, Giovanni
Renato Pasta
– Nacque a Firenze il 4 nov. 1736 da Marcantonio di Luigi, cancelliere dei Capitani di Orsanmichele, e da Alessandra Moriani. Presto orfano di padre, fu benvoluto dal patrigno, [...] la vicenda del druso Fakhr-ad-dīn (1572-1635), l’emiro ribelle alla Porta che instaurò legami con Ferdinando I e Cosimo II, sottoscrivendo un accordo in funzione antiottomana (1608) e soggiornando quindi a Firenze. All’argomento, di rilievo non solo ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Secondo figlio di Fantuzzo e di Antonia Compagnoni, nacque in Bologna nel 1391 o poco dopo. Il padre morì prima dell'aprile del 1393. Il F. crebbe quindi affidato alle [...] scoperta del piccolo gruppo che, dall'interno, doveva aprire le porte ai fuorusciti. Per più di un anno essi tennero Castel - ove, come si sa, egli aveva interessi economici - in funzione antibentivolesca. Ma questo tentativo, se mai vi fu (del che è ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
portiere
portière s. m. [dal fr. portier, che a sua volta è dal lat. mediev. portarius]. – 1. a. In genere, chi ha la custodia di una porta (di un edificio, di una città, ecc.). Nell’uso ant., denominazione anche del gabelliere che riscuoteva...