GROSSI, Lodovico (Lodovico da Viadana)
Augusto Petacchi
Nacque nel 1564 a Viadana, all'epoca borgo del Ducato di Mantova, da un'antica e illustre famiglia locale. Entrato a far parte dell'Ordine dei [...] sua prima formazione musicale sia avvenuta a Bologna presso C. Porta, ma la notizia non è documentabile. Stando a quanto per l'esecuzione di composizioni polifoniche, quella caratteristica funzione di sostegno armonico che contribuì, agli inizi del ...
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ZAMBECCARI, Carlo.
Berardo Pio
– Nacque presumibilmente a Bologna poco dopo la metà del Trecento, da Cambio di Paolo, dottore in diritto civile, e da Belda di Vianino Lanzavecchia.
Il 23 luglio 1382, [...] il reale potere decisionale, svolse pertanto la funzione di camera di compensazione degli interessi delle 1399, quando Giovanni Bentivoglio e Nanne Gozzadini presero il controllo di porta San Donato con l’intenzione di far entrare in città le truppe ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] figli del D., rimasto vedovo nel '58, ad assumere funzioni pubbliche e mediatrici: Teresa, sposata con il duca E. Torino 1962, ad Indicem; C. Destefanis, Sulle vicende municip. di Roma dopo Porta Pia, in Il Veltro, XIV (1970), pp. 565-572; F. ...
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VAIANI, Paolo
Sandro Notari
VAIANI (Vayani, Vagiani, Vigiani, Bayani; de Vayanis), Paolo. – Nacque a Roma, probabilmente nel primo quarto del XIV secolo da Pietro, esponente di una facoltosa famiglia [...] rigore nell’esercizio della giurisdizione e della funzione esecutiva: Matteo Villani nella Cronica lo M. Villani, Cronica, con la continuazione di F. Villani, a cura di G. Porta, I, [Milano]-Parma 1995, p. 393.
G. Garampi, Memorie della Beata Chiara ...
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BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e di Costanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principio del settimo decennio del sec. XV. [...] fine del 1480 èeletto tra i cinque ufficiali di custodia in funzione dal 1° genn. 1481 per quattro mesi. Nel 1482, l Ma l'Orsini, sembra perché segretamente d'accordo con i Folignati, portò le cose al punto da far trattare un accordo tra i Folignati ...
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DANESI
Marina Miraglia
Famiglia attiva a Roma dagli inizi dell'Ottocento nel campo della riproduzione, in particolare fotografica.
Michele, nato a Napoli nel 1809, ben presto si trasferì a Roma dove [...] accademico della storia dell'arte assolveva allora il ruolo informativo oggi affidato alla fotografia, lo portò a riflettere sull'utilità e la funzione culturale di tutti i sistemi di riproduzione dell'immagine, problema cui era destinato ad offrire ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1460, nella parrocchia di S. Fosca, dal patrizio Tommaso di Nicolò e da Paola Cappello di Vettore di Giorgio.
Il padre, personaggio di notevole [...] un figlio del L., Pietro, che proprio a Bologna avrebbe portato a termine gli studi, un ricco canonicato a Padova, benché . Solo quando Giulio II e Venezia si trovarono alleati in funzione antifrancese, il L. tornò alla ribalta come uno dei principali ...
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SCORZA, Sinibaldo
Gianluca Zanelli
– Nacque a Voltaggio (Alessandria) il 16 luglio 1589 dal nobile Giovanni Scorza, «uomo ricco di beni di fortuna, e molto più d’integrità di vita» (Soprani, 1674, p. [...] immobili siti a Voltaggio «in affitto per 71 giorni con funzione di residenza del commissario, del bargello e dei loro , La casa studio di Giovan Battista Paggi nella “contrada di Porta Nova”: gli spazi interni attraverso i disegni dell’artista, in ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Ultimogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, attorno al 1392.
Rimasto orfano del padre, nel novembre [...] anno dopo, nel 1426 in seguito all'alleanza veneto-fiorentina in funzione antiviscontea, il F. fece parte del Consiglio dei venti savi alla di creare in questa città una nuova piazza, presso porta Bruciata, e il 7 luglio dello stesso anno ratificava ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] affresco di Cristo con i simboli della Passione sopra la porta di accesso alla foresteria del convento del Carmine, nell ubicazione del dipinto (ricordata per primo da Ratti), in funzione di ancona d'altare nella prima cappella a destra della ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
portiere
portière s. m. [dal fr. portier, che a sua volta è dal lat. mediev. portarius]. – 1. a. In genere, chi ha la custodia di una porta (di un edificio, di una città, ecc.). Nell’uso ant., denominazione anche del gabelliere che riscuoteva...