ANDREASSI, Giacomo
Gianfranco Aghemo
Nato a Roma il 30 ott. 1897 da Eusanio e da Elena Panunzi, vi si laureò col massimo dei voti in medicina e chirurgia il 22 luglio 1922, con una tesi che fu ammessa [...] radici del tronco e dei rami terminali della vena porta (La struttura della vena porta, delle sue radici e dei suoi rami terminali una serie di ricerche sulla morfologia e la funzione dell'articolazione del ginocchio, sui rapporti degli apici ...
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MALABAILA, Alessandro
Renato Bordone
Nacque probabilmente ad Asti verso il 1430 - nel 1441 risulta infatti essere ancora minorenne - da Antonio Abelloneo e da Luserna Pulsavino di Alba.
La famiglia [...] del castello urbano di S. Antonio e connestabile dell'omonima porta, nei cui pressi si trovava la residenza della famiglia: il e il re. Benché si intitoli sempre con tale dignità, la funzione nei libri-paga della contea del 1498-99 e del 1501-02 ...
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NASELLO, Oberto
Gabriella Airaldi
(Oberto Cancelliere). – Nacque probabilmente intorno agli anni 1110-15. L'appellativo originario, Nasellus, è testimoniato in un atto del 1135, in cui compare insieme [...] realtà non è chiaro se Bonusinfans svolgesse una doppia funzione o invece rappresentasse solo un ‘prestito’ da parte ma contava pure per un imperatore attento al Mediterraneo, ai suoi porti principali come Pisa e Genova, alla Sardegna, al Regno di ...
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TALLI, Virgilio
Paolo Puppa
(Enrico Maria Pilade). – Nacque il 2 agosto 1857 a Firenze in via della Chiesa, a due passi da S. Frediano, da Angiolo, proprietario di una florida azienda di mobili artistici, [...] delle farse, per cui si temprò sin dagli esordi nella funzione direttiva. In un certo senso, scelse di apparire negli altri assoluto protagonista nella giungla delle ditte d’arte. Davanti alla porta del suo camerino e poi del suo ufficio sostarono in ...
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CETTI, Francesco
Ugo Baldini
Nacque il 9 ag. 1726 da genitori comaschi a Mannheim nel Palatinato (ora Baden-Württemberg; Siotto Pintor; Sommervogel); meno probabile appare la tesi del Caballero che [...] quasi ex novo, appunto a Sassari; l'incarico di far funzionare i nuovi organismi culturali fu affidato ai gesuiti, che inviarono 'isola rispetto alle varietà continentali (cervo, asino, ecc.) porta l'autore. verso l'ipotesi d'un legame tra habitat ...
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DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] a una bolgia dell'Inferno dantesco, dove frotte di dannati portano in giro sinistramente, con la nudità degli organi sformati, l paradosso. Il comico nasce allora dallo scambio di funzione dei reagenti. Il paradosso avallato dalle Sacre scritture ...
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LUDOLF, Guglielmo
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 23 luglio 1818, dal conte Giuseppe Costantino, ambasciatore del Regno delle Due Sicilie presso la Porta ottomana, e dalla contessa Tecla Weissenhof.
Gli [...] dei Borboni di Napoli. Il L. negoziò infatti e portò a buon fine il matrimonio del principe ereditario, Francesco 1889-93 -, svolse nella seconda metà degli anni '80 anche la funzione di vicepresidente del consiglio generale del Banco di Napoli.
Il L. ...
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MARCOVALDI, Sandro
Isabella Gagliardi
– Nacque a Prato il 4 sett. 1379, figlio di Marco di Sandro e di Antonia di Meo. Il M. stesso accenna a un suo secondo nome, Domenico, in un ricordo del padre (Arch. [...] 1420, risiedé a Ragusa in Dalmazia esercitando la funzione di fattore per l’azienda commerciale del cugino ’estimo non si faccia richordo per te. A questo io ch’affare le portate della mia portta insieme chon altri non ne faremo menzione di te se non ...
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MALPIGLI, Lucrezia
Carla Sodini
Nacque a Lucca il 30 maggio 1572, ultima delle figlie di Vincenzo e di Luisa di Benedetto Buonvisi. Il padre, nato dal matrimonio fra Nicolao Montecatini e una figlia [...] giugno 1593, il Buonvisi, al ritorno da una funzione religiosa insieme con la moglie, fu assassinato in piazza della donna, ma anche l'essenza di un amore tragico che porta Sanminiati a ritenersi oggetto di un fatale incantesimo e, di conseguenza, ...
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DELLA PORTA, Teodoro (Mirone Teodoro)
Carrol Brentano
Quarto figlio dello scultore Guglielmo, nacque a Roma il 24 marzo 1567 (Gramberg, 1964, p. 19). La madre, Panfilia Guazzaroni, ebbe da Guglielmo, [...] Torrigiani (ormai morto) e il D. da una parte e Fidia Della Porta, anch'egli morto, dall'altra, e tanto meno del furto. Non . 136-42).
Negli anni 1624-1633 il D. svolse la funzione di consigliere artistico della Fabbrica di S. Pietro e come tale ebbe ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
portiere
portière s. m. [dal fr. portier, che a sua volta è dal lat. mediev. portarius]. – 1. a. In genere, chi ha la custodia di una porta (di un edificio, di una città, ecc.). Nell’uso ant., denominazione anche del gabelliere che riscuoteva...