BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] perfezione cristiana. Nel momento stesso in cui Bernardo la porta a uno dei vertici più alti, l'arte benedettina fatto normale e, dopo il sec. 8°, dilata sempre più le funzioni liturgiche, con il rischio - talora forte - di squilibrare le parti ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] e neotestamentario, la cui scelta ed esecuzione venne a segnare vistosamente la nuova funzione religiosa della già sala del trono, insieme ad arredi liturgici della portata del pulpito e del candelabro pasquale (Tronzo, 1997).Per ciò che riguarda le ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] in Valle, di cui è stata ipotizzata, senza alcuna base, una funzione di cattedrale ariana. Di certo la chiesa esisteva già nell'813 ed a tre navate costruito su uno precedente dotato di cripta, portata alla luce tra il 1927 e il 1932, ascritta al ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] studiosi unanimità di giudizio, forse anche perché le sue funzioni furono effettivamente molteplici e si sovrapposero l'una all Lateranense da Costantino, che conteneva l'arca dell'alleanza portata via, secondo la tradizione, da Tito dal Tempio di ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] sec. 14° dalle strutture della rocca dei Rettori, fino all'arco di Traiano, che ne divenne la port'Aurea con un cambiamento di funzioni indicato per l'età moderna da documenti cartografici e iconografici come le acqueforti di Giovan Battista Piranesi ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] nel 1020) e i mercenari normanni, assoldati in funzione antibizantina. È probabile che già a quest'epoca risalgano 4), Galatina 1990b, pp. 297-310; id., Le porte della cattedrale di Troia, in Le porte di bronzo dall'antichità al secolo XIII, a cura di ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] della primitiva chiesa di S. Pietro e demolita nel 1762, viene messa in relazione con la perdita della funzione difensiva della porta dopo la recinzione del borgo; allo stesso motivo va riferita l'edificazione di case iuxta murum antiquum (1291 ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] in Pertica; di esse rimangono a S porta Calcinara, molto rimaneggiata, e porta del ponte Nuovo (od. Porta Nuova).Se è stata di recente avanzata l rurale, sicuramente correlabili all'origine, alla funzione, alla contestualità urbana e sociale, cui le ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] f.l.m. a Roma, seconda metà del sec. 4°).La funzione delle navate nell'ambito dell'edificio di culto non è sempre definibile la zona presbiteriale era posta nell'area di contro alla porta di facciata, delimitata da una nicchia terminante in un'abside ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] con ambulacro a cappelle radiali - che aveva la funzione di unificare i diversi luoghi santi con il Calvario posto totale dell'edificio raggiunge così quasi m. 50. Le quattro porte d'accesso sono precedute da portici coperti nei quali non si ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
portiere
portière s. m. [dal fr. portier, che a sua volta è dal lat. mediev. portarius]. – 1. a. In genere, chi ha la custodia di una porta (di un edificio, di una città, ecc.). Nell’uso ant., denominazione anche del gabelliere che riscuoteva...