Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] che ha in mano servono a chiarire la sua natura e la sua funzione cosmica. Egli infatti danza all'interno del cerchio di fuoco dell'universo; il modo in cui fascia il corpo o quello con cui si porta la cintura. D'altra parte, non si può fare a meno ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] la sala, il luogo dove il sovrano espletava le sue funzioni pubbliche e dove si svolgeva la maggior parte della vita di stampa). L'esame stilistico di questo secondo gruppo di affreschi porta a evidenziare strette somiglianze con quelli del sec. 8° ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] delibere e delle norme, talora anche in contrasto tra loro, portò agli inizi del Duecento all'elaborazione di un testo unico a metà dei lati torri quadrate che svolgono anche la funzione di contrafforti. Il piano terreno è costituito da una grande ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] termini possono comparire come vincoli anziché come termini della funzione-obiettivo.
In generale, quando l'obiettivo è multiplo e di due gallerie (lunghezza complessiva di circa 21 km e portata massima di circa 100 m3/s) vengono deviate dal loro ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Eligio al Mercato, fondata intorno al 1270 con funzioni eminentemente assistenziali, con impianto a tre navate, passaggio per Firenze, avrebbe fatto visita a Cimabue "in certi orti appresso a porta San Piero" (Vasari, Le Vite, II, 1967, pp. 40-41) è ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] e a una connessa legittimazione cristiana. Colonne e c. sono portati da Ravenna ad Aquisgrana e a Centula/Saint-Riquier per volere di (847-861), i c., privi di specifiche funzioni portanti, divennero elementi puramente decorativi nell'ambito di ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] per un ulteriore sviluppo. In breve, l'Iran ha svolto per secoli la funzione di ponte tra l'Europa e l'A. o, a volte, di barriera locale, a Bisanzio nel cavo di bastoni che un mercante persiano portava con sé; l'unico dato sicuro è che nel sec. ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] dalla tempesta, ma non affonda poiché al timone è Cristo, e "porta al suo centro il trofeo che è contro la morte in quanto procede Tevere, essendo stato intanto tagliato il ponte. La funzione del racconto nel contesto dell'opera, scritta a Treviri ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] cubico, su cui doveva ergersi una torre che non fu mai portata a termine. Intorno alla metà del sec. 12° vennero voltati . 6°, davanti all'abside, un atrio a Fachwerk con funzioni di atrio del coro; un'ulteriore trasformazione avvenne intorno al 700 ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] pp. 52-62), ove si trovano decreti che ebbero una funzione guida per la legislazione e l'attività riformatrice, e, non e la corte imperiale, si ricordi la presenza di opere portate a Roma da Carlo il Calvo, probabilmente per la sua incoronazione ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
portiere
portière s. m. [dal fr. portier, che a sua volta è dal lat. mediev. portarius]. – 1. a. In genere, chi ha la custodia di una porta (di un edificio, di una città, ecc.). Nell’uso ant., denominazione anche del gabelliere che riscuoteva...