Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] l'Egitto, la Grecia e l'Italia, passando per il porto mediterraneo di Gaza. Si hanno anche prove dello sfruttamento da parte concezione artistica dove ogni elemento viene subordinato ad una funzione ornamentale: anche la figura umana, che pure viene ...
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ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] che si volta sorpresa dal prodigio rimandano a monumenti più antichi (porta di S. Sabina, raffigurazioni del volo di Icaro) e, se non altro, ci permettono di spiegarci meglio la funzione delle figurette umane nella lastra di Castel Sant'Angelo. Ma ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà (v. vol. vii, p. 1173)
B. d'Agostino
F) Villanoviano tosco-laziale - G) Villanoviano meridionale - H) Villanoviano settentrionale.
F) [...] finora raro l'ossuario biconico, sono infatti frequentemente impiegati in funzione di ossuario varî tipi di olle; mancano del tutto i recenti, del predio Arnoaldi e della Certosa. Ad E, fuori porta S. Vitale, sono la necropoli detta di S. Vitale (tra ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] Luca, succedendo a Luigi Garzi in una funzione tarito prestigiosa quanto indicativa della statura professionale poco dopo, il 18 giugno, da un progetto per un antemurale per il porto dì Civitavecchia (ibid., n. 24). compito di cui si occupò anche C. ...
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MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] per le celebrazioni notturne. Più rari sono boccali e coppe. Le m. possono portare vasellami da sacrificio e rami sacri conformemente alla loro funzione sacerdotale. Come danzatrici si presentano spesso senza alcun attributo, e allora le loro mani ...
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Adriana Polveroni
Musei del 21° secolo
«È il pubblico che si espone all’arte e non viceversa» (Gino De Dominicis)
Superluoghi dell’arte contemporanea
di Adriana Polveroni
28 maggio
Con l’inaugurazione [...] culture e il Museo del presente) nelle fabbriche abbandonate di Porta Genova e Bovisa. Negli anni successivi si è andati ancora di direttori e conservatori illuminati per non ridurre la funzione dei musei a quella di un’azienda di intrattenimento ...
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Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] vedere sempre i 'suoi organi' e il modo in cui funzionano.
Dal momento che ogni concezione dell'abitare è portatrice di a uno stadio di aggregazione ancora primitivo, non è un portato esclusivo dell'epoca. Già Esiodo raccomandava: "Per prima cosa ...
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PIREO (Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; Peiraeus)
I. Baldassarre
L. Vlad Borrelli
Demo attico appartenente alla tribù Hippotoontide; dal V sec. a. C. porto di Atene in sostituzione del Falero, situato [...] muro N e il muro del Falero, essendo probabilmente ancora in funzione questo porto (Tuc., i, 107, i; 108, 3 ss.). Incerto un muro e una strada con una serie di hòroi delimitavano il confine tra il porto e la città (I.G., i2, 889).
Nella parte N-E di ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] degli impianti renani a triconca con matronei interni, la cui funzione però è ignota (cappella del castello di Alberto II?). L : le sue parti costitutive erano il muro di cinta con una porta, i battifredi liberi e al centro del-l'impianto un palazzo ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] stratigrafica che abbiamo descritto. L'officina doveva essere in funzione fin dall'età augustea e deve essere rimasta attiva di Colonia. La fase iniziale che, come abbiamo visto, portò sul Reno il v. colorato e contemporaneamente a Colonia le ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
portiere
portière s. m. [dal fr. portier, che a sua volta è dal lat. mediev. portarius]. – 1. a. In genere, chi ha la custodia di una porta (di un edificio, di una città, ecc.). Nell’uso ant., denominazione anche del gabelliere che riscuoteva...