MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] . Il M. dovette certamente esercitare funzioni giudiziarie in materia ecclesiastica e, soprattutto LXXXIX (1980-81), pp. 193-259; G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, I, Parma 1990, pp. 496, 498-501; Die Chronik des Saba Malaspina, a cura ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] di un personaggio inidentificabile. Tali nozze ebbero certo la funzione di spianare la strada a quelle del C., che infatti con i fratelli, parte di un possedimento familiare fuori porta Appia; nel novembre 1520 partecipò insieme con altri letterati ...
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GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] casa, posta nella parrocchia di S. Michele Maggiore, presso porta Ponte, si tenne una riunione per protestare formalmente contro l' latino, in greco, in arabo, riveste la funzione propedeutica di fornire indispensabili conoscenze del lessico tecnico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giacinto Dragonetti
Luigino Bruni
L’importanza dei premi per sostenere e alimentare le virtù civili (insieme, e prima delle pene) nasce da un’antropologia sociale e ottimistica che nel Settecento prende [...] il segno più, e ha la stessa natura e funzione estrinseca, ottenere qualcosa da chi non lo farebbe spontaneamente o la virtù che un generoso sforzo indipendente dalla leggi, che ci porta a giovare altrui. I suoi estremi sono il sacrificio, o scapito ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] 212), poi dovette accettare lasciando proprio al D. le funzioni interinali di segretario di Stato dal 5 giugno 1801 al 1814 il D. lasciò il vescovado di Frascati, optando per quello di Porto e S. Rufina. Nel marzo 1815, quando il Murat entrò nello ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] del libro stampò il discorso che nel frontespizio porta il titolo "Heliogabali principis ad meretrices elegantissima i suoi libri, ne ricorda le benemerenze, insiste sulla funzione educatrice della cultura e degli autori classici in particolare: e ...
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DOTTI, Carlo Francesco
Anja Buschow Oechslin
Nacque il 31 dic. 1669 (come risulta dal documento di battesimo: "Anno mill.imo secent.imo septuag.imo die prima mensis januariego ... Baptizavi infantem [...] eseguito deve essere considerato come un bozzetto di presentazione, porta una annotazione del D. relativa alla posa della prima , pp. 11-50; S. Benassi, L'Accademia Clementina. La funzione pubblica. L'ideologia estetica, Bologna 1988, pp. 319-322; U ...
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DOLCEBONO, Giovanni Giacomo
Marco Rossi
Nacque probabilmente a Milano (Annali d. Fabbrica..., III, 1880, p. 62) poco prima del 1450 da Ambrogio e compì il suo apprendistato di lapicida presso Giovanni [...] aveva ormai assunto fra gli ingegneri sforzeschi.
Tale funzione di controllo delle fabbriche fu esercitata dal D. 1503 un'assemblea, riunita per esaminare antichi disegni riguardanti la porta verso Compedo (nord), scelse una struttura a vestibolo con ...
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CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] unisona, che influenzò e modificò, in funzione dei propri fini politico-economici liberali, Giornate milanesi del 18-22 marzo 1848... coll'aggiunta delle V Giornate partic. di Porta Ticinese, Milano 1889 p. 44; Inaugurandosi il mon. di G. C. nel ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] di fatto il periodico ufficiale della Cisalpina, aspirava alla funzione di guida e d'ispirazione dell'opinione pubblica in solerte , come è attestato nel registro dei decessi della parrocchia di Porta Orientale di quella città, e non nel 1825 come fu ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
portiere
portière s. m. [dal fr. portier, che a sua volta è dal lat. mediev. portarius]. – 1. a. In genere, chi ha la custodia di una porta (di un edificio, di una città, ecc.). Nell’uso ant., denominazione anche del gabelliere che riscuoteva...