GOLIA, Francesco
Tommaso Manfredi
Figlio di Paolo e della seconda moglie di questo, Maria Teresa Biglioni, nacque a Roma il 12 ott. 1712 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Lorenzo in Damaso, Libri [...] , che fu smontato e ricostruito con al centro la porta d'ingresso alla retrostante sagrestia, e sui quattro altari Roma e del territorio e quindi l'importanza della sua funzione nel controllo dello sviluppo edilizio della città.
Anche per quanto ...
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PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] trascorsi ad apprendere norme di cui non si comprendeva la funzione operativa. Il legame fra scienza e pratica è all’origine , pp. 15-69, è stato attribuito a un «Guizardinus de Porta Esteria».
Studi: The historical works of Gervase of Canterbury, I, ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] parrebbe significare che al B. spettò in quella cerimonia una funzione di celebrante di primissimo piano.
Per il resto del del re di Francia e dell'imperatore di Germania contro Venezia, portò alla lega di Cambrai della fine dello stesso anno, nella ...
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LOREDAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canciano, tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, ma certamente prima del 1404, da Marco di Fantino e da una donna di [...] ); ancora, il 23 maggio 1447 si ordinava al L. di portarsi a Ravenna, per difenderla da un eventuale colpo di mano dello mentre il 5 marzo 1460, assumendo una volta ancora le funzioni di capo del Consiglio dei dieci, faceva cassare un provvedimento ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Secondo figlio di Fantuzzo e di Antonia Compagnoni, nacque in Bologna nel 1391 o poco dopo. Il padre morì prima dell'aprile del 1393. Il F. crebbe quindi affidato alle [...] scoperta del piccolo gruppo che, dall'interno, doveva aprire le porte ai fuorusciti. Per più di un anno essi tennero Castel - ove, come si sa, egli aveva interessi economici - in funzione antibentivolesca. Ma questo tentativo, se mai vi fu (del che è ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] cittadino.
Nel 1808 elaborò uno studio per un cimitero fuori porta S. Giorgio e nel 1808-09, coadiuvato da Barbieri e piano primo, con statue fra le colonne a segnalare la funzione civile ed educativa degli spazi interni, pinacoteca, scuola di pittura ...
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PEREZ, Augusto
Federica De Rosa
PEREZ, Augusto. – Nacque a Messina il 1° gennaio 1929, da Camillo, funzionario di banca, originario di Caltagirone, e Piera Belluco, milanese.
Nel 1936 si trasferì a [...] Modena, coll. priv.) –, ben si avvertiva il suo riflettere sulla funzione dell’arte nella nuova Italia e sulla crisi del rapporto tra arte si trova.
Nei primi anni Ottanta Perez attese a La porta della notte, che terminò nel 1983 (bronzo, Milano, ...
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DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] della via lungo le mura del fiume Vezzola fino alla porta di Mezzogiorno. Il D. interessò il ministero napoletano al che ne ricevette il locale riformismo, sollecitato ad una funzione di dialogo e di stimolo dalla periferia nei confronti del ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] in fase di accelerato sviluppo. L'opera dell'A. in proposito è stata così giudicata: "Sebbene portasse nelle sue nuove funzioni un bagaglio imponente di esperienze fatte nelle istituzioni culturali del regime, nella sua gestione del ministero non è ...
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FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] compiti di programmazione e controllo venne messo in funzione il centro meccanografico.
Alla base del successo oggi, Torino 1977, pp. 93-98; E. B., L'industria che ha portato il nome di Alba nel mondo: la "Ferrero",in Notiziario econ., XXXIX(1984), ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
portiere
portière s. m. [dal fr. portier, che a sua volta è dal lat. mediev. portarius]. – 1. a. In genere, chi ha la custodia di una porta (di un edificio, di una città, ecc.). Nell’uso ant., denominazione anche del gabelliere che riscuoteva...