CASALI, Lodovico
Cesare Orselli
Nacque forse nel 1575 a Modena: il luogo si deduce dal fatto che il C. nel Generale invito alle grandezze e meraviglie della musica chiama Modena "sua cara patria". Ignoti [...] fra l'altro, gli organi di campanelle che, sopra la porta di un palazzo ferrarese, eseguivano "mirabilmente" il Pange lingua insegnante di musica; dal 1630 al 1636 è curato del duomo, funzione che riprende nel 1644 (nell'intervallo si ha notizia di un ...
Leggi Tutto
JERACE (Gerace), Michelangelo (Michel Angelo)
Annunziato Pugliese
Scarse sono le notizie biografiche pervenuteci circa questo musicista calabrese attivo nella prima metà del XVIII secolo.
Secondo lo [...] , databili intorno al 1780, ma la stampa non porta alcun segno (dedicatoria, lettera di accompagnamento o nota galante. Il primo movimento, in genere, è molto breve e ha funzione di preludio, mentre il secondo, quasi sempre una fuga in tempo ...
Leggi Tutto
BONA (Buona), Valerio
Franco C. Ricci
Nacque a Brescia (non a Milano secondo quanto scrivono il Piccinelli e il Quadrio, che lo definiscono "gentiluomo milanese") probabilmente intorno alla metà del [...] secondo il padre Sigismondo da Venezia, fu forse allievo di Costanzo Porta. Apprezzato per la bellezza e la dolcezza della voce, fu nel duomo di Vercelli. Nel 1596, sempre con le stesse funzioni di maestro di cappella, passò a S. Francesco a Milano ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
portiere
portière s. m. [dal fr. portier, che a sua volta è dal lat. mediev. portarius]. – 1. a. In genere, chi ha la custodia di una porta (di un edificio, di una città, ecc.). Nell’uso ant., denominazione anche del gabelliere che riscuoteva...