I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] funzione di socializzazione che queste chiese offrono, mantenendo e rinsaldando legami che possono funzionare sono neppure vere e proprie conversioni: semplicemente, il bisogno di Dio porta a frequentare i luoghi di culto che sono in questo o quel ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] direttamente della guida dei frati, conservava ormai solo la funzione di padre spirituale. A lui il santo affidò, reliquiario bizantino in avorio contenente un frammento della vera Croce, che portò a Cortona. Qui il 23 genn. 1245 il Comune fece dono ...
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Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] nell’anno 1500, quindi verso la fine del suo principato, e portato a termine nel 1502.
Quanto alla chiesa sita nel villaggio di Pătrăuţi principesche, per le quali – oltre a tali specifiche funzioni – era comunque previsto, stante l’assenza di chiese ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] seguito al peccato di Adamo. Perciò il compito di unire e portare in atto ciò che è latente o separato in natura colloca il ’economia del Cosmo, Pico riserva dunque una ben nobile funzione al magnum miraculum: il mago esercita un’attività che ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] Fiore d'Arezzo, dov'era abate il suo maestro Isidoro.
Porta con sé nel suo "fangotto" un bel mucchio di libri, conseguenze per la cultura fiorentina, e fu determinante per quella funzione di mediatore fra la cultura artistica e la cultura letteraria, ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] ..., per le lacrime che sparge per Voi e per l'affezione che Vi porta, è degno d'esser da Voi avuto carissimo. Io gli ho prestato quel delle libertà sarmatiche contro la tirannide regia. In funzione della lotta all'eresia invocava il rifiuto delle ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] non ne fece parte ufficialmente, né, sembra, vi ebbe la funzione di teologo consultore; ma, certamente, fece del convento di S. non esitò a scrivere di suo pugno e a fare esporre alla porta delle chiese principali una lettera (26 luglio 1458) in cui, ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] con il mondo musulmano. In tale ambito va ricordata la funzione svolta dal Pisai (Pontificio di studi arabi e islamici). Fondato pluralità delle fedi religiose che ogni singola persona immigrata portava con sé, vanno ricordati per l’impegno continuo ...
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Scienza egizia. Mantica
Christian Leitz
Michel Chauveau
Mantica
Per 'mantica' s'intende l'insieme dei diversi tentativi compiuti dagli Egizi per ottenere previsioni su eventi futuri sulla base dell'osservazione [...] contenutistico è il seguente: "Se un uomo si vede in sogno mentre porta topi dal campo: cattivo. [Ciò significa] Un cuore misero" (IX, del mese lunare. In questo caso, le corrispondenze funzionano in modo tale che il primo giorno corrisponde al ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] importanza avesse per il cronista contemporaneo la funzione di restauratore delle prerogative ambrosiane attribuita A. si mossero contro i Pavesi, rei di aver chiuso le porte della città alla suprema autorità politica. Nell'anno successivo A. ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
portiere
portière s. m. [dal fr. portier, che a sua volta è dal lat. mediev. portarius]. – 1. a. In genere, chi ha la custodia di una porta (di un edificio, di una città, ecc.). Nell’uso ant., denominazione anche del gabelliere che riscuoteva...